L'impatto economico del trasporto aereo in Europa. Il caso degli aeroporti medio-minori.

Ryanair fu la prima compagnia aerea a basso costo a fare la sua comparsa in Europa. Di origine irlandese, con base a Dublino fu fondata nel 1985 da Tony Ryan; tuttora detiene il primato nel settore in esame.
Al tempo della sua fondazione, i gestori della compagnia si resero subito conto delle potenzialità del nuovo servizio, soprattutto in un mercato in cui primeggiavano principalmente le compagnie di bandiera.
La no-frills airline Ryanair stabilì ben presto un intenso rapporto di competizione con le rivali, offrendo servizi basati sull’essenzialità, privi dei comfort tradizionali, ma a tariffe decisamente più convenienti.
Uno dei suoi obiettivi iniziali fu quello di interrompere la condizione di duopolio gestita da British Airways e Aer Lingus sui voli tra Londra e l’Irlanda.
La prima tratta servita dalla compagnia fu quella tra Waterford e London Gatwick nel 1985, stabilendo un’intensa competizione con la British Airways.
L’anno successivo venne aggiunta una seconda tratta, Dublino-London Luton, la quale assunse invece il ruolo di minaccia diretta nei confronti della compagnia di bandiera irlandese.
Nonostante la continua crescita di passeggeri, la compagnia si trovò a dover affrontare un periodo di crisi e, a partire dagli anni Novanta, fu evidente la necessità di una riorganizzazione.
Fu proprio come reazione a questa fase di difficoltà che Ryan sollecitò un perfezionamento delle strategie di mercato applicate dalla Ryanair, suggerendo ai suoi collaboratori di effettuare un’analisi sulle tipologie low cost originarie degli Stati uniti, in particolare la Southwest Airlines . La conclusione di questa indagine rilevò le chiavi vincenti della formula low cost.
La strategia più proficua da applicarsi all’impresa avrebbe quindi dovuto focalizzarsi su alcuni elementi fondamentali: incrementare la velocità delle operazioni di carico e di scarico degli aeromobili, escludere servizi supplementari al trasporto aereo, attivare una sola classe di volo eliminando la business class e costituire la propria flotta con vettori di un unico modello.
La deregolamentazione della navigazione aerea iniziata nel 1992 in Europa, rappresentò per Ryanair una fonte per nuove opportunità di sviluppo.
A partire dal 2000 fu inoltre installato un sistema di prenotazione diretto tramite appositi siti internet, che contribuì ad un ulteriore abbassamento delle tariffe, grazie all’eliminazione delle spese di commissione applicate dagli agenti di viaggio.
L’ingresso di nuovi paesi nell’Unione Europea avvenuto nel 2004 consentì l’accesso ad altre rotte, portando di conseguenza ad un incremento del numero dei consumatori. Secondo un’indagine, nell’agosto 2004 Ryanair trasportò il 20% in più di passeggeri in Europa, rispetto alla British Airways (cfr. sito web di Ryanair).
La crescita del servizio Ryanair fu rapida e raggiunse nel giro di pochi decenni livelli molto elevati. Dai suoi inizi nel 1985, in cui si contarono circa 5 mila passeggeri trasportati in un anno, é giunta a detenere un livello di oltre 50 milioni di passeggeri nel 2008.
Lo sviluppo progressivo della compagnia permise ai viaggiatori di usufruire di soluzioni di viaggio sempre più numerose e differenziate, con il coinvolgimento di molte nuove destinazioni.
Il successo ottenuto dalla compagnia é stato tuttavia messo in discussione da una serie di critiche riguardanti soprattutto la professionalità del personale ritenuta di bassa qualità, l’applicazione di tasse aggiuntive nascoste e l’utilizzo di pubblicità considerata ingannevole (The Economist, 2008).
Attualmente Ryanair vanta una flotta di 168 Boeing 737-800 da 189 posti ciascuno e il network gestito include soprattutto paesi quali Francia, Germania, Italia , Irlanda, Regno Unito, Spagna.