Qualificazione e recupero del Patrimonio edilizio scolastico esistente - Il caso della Scuola Materna ''Lopopolo'' in Bari

Gli interventi consoni con le strategie elaborate risultano confrontabili con quelli messi a punto nel caso di distacco del copriferro dagli aggetti, a patto di integrare le operazioni di impermeabilizzazione del manto di copertura ipotizzate come soluzione al problema dell’umidità per infiltrazione.

Si fa un breve cenno al rinforzo del solaio mediante piatti d’acciaio; una metodologia non richiesta nello specifico caso di studio ma adottata nella pratica costruttiva in richiesta a prestazioni resistenziali maggiori.
La tecnica si esegue partendo dalla preparazione delle superfici: si mettono a nudo le armature, che verranno eventualmente sostituite o integrate, e protette da strato di conglomerato cementizio. Si esegue poi l’applicazione di uno strato di primer in superficie, per migliorare la capacità di ancoraggio della struttura.

I piatti d’acciaio vengono opportunamente puliti e successivamente disposti in corrispondenza delle nervature; essi sono chiodati alle armature esistenti per creare una connessione vecchio/nuovo e garantire la trasmissione delle sollecitazioni, e sono ulteriormente fissati al supporto mediante incollaggio. Ai chiodi può essere affiancata una rete elettrosaldata ricoperta da materiale cementizio, per prevenire il distacco di laterizi e migliorare il grado di connessione.