L'Oréal: le strategie di successo nei mercati emergenti

Il continente Europeo è stato il mercato di partenza di L'Oréal ed è il più grande consumatore dei prodotti realizzati dall'azienda, L'Oréal vuole offrire i migliori prodotti di qualità ai consumatori del continente europeo, in modo da soddisfare i clienti e guadagnare la loro fiducia. La strategia principale di L'Oréal è quella di fare del mercato europeo una solida base per il commercio dei cosmetici. Lo stile di vita e la cultura di questo mercato permettono a L'Oréal di sfruttare al massimo i mezzi di promozione e di vendita. Le donne e gli uomini europei sono disposti ad acquistare tutto ciò che occorre per il loro benessere.

Il settore dei prodotti di lusso in particolare va a gonfie vele e L'Oréal non sente la necessità di cambiare strategie nell'ambito di questo mercato, ma di concentrarsi sul pricing e sulle strategie promozionali in generale. In Italia L'Oréal è presente dal 1908, ora impiega più di 2000 dipendenti, è attiva nel commercio in tutti e cinque i canali di distribuzione ed è il quinto mercato al mondo in assoluto per l'azienda. Lo stabilimento produttivo di Settimo Torinese risale al 1960 ed ora è il primo al mondo con i suoi 320 milioni di pezzi prodotti all'anno, il cui 92% è destinato all'esportazione in 39 paesi di 4 continenti.

I consumatori sono sempre più attenti ai comportamenti etici delle imprese, è fondamentale quindi per L'Oréal avere degli alti standard di responsabilità sociale e ambientale, come nello stabilimento di Settimo, che dal 2015 sarà un impianto a zero emissioni di CO2, i suoi processi produttivi sono incentrati sul risparmio di acqua, materie prime ed energia; il magazzino è completamente automatizzato. Nello stabilimento di Settimo sono impiegate 400 persone e la produzione è incentrata sulla linea delle polveri cosmetiche e di prodotti per capelli.

La grande crescita di L'Oréal durante il suo secolo di vita è dovuta, oltre alla ricerca, anche alle acquizioni, che non sono particolarmente grandi perché l'azienda va in cerca di marchi piccoli ma di grande valore e grande potenziale con lo scopo di farli crescere. Negli anni recenti non ci sono state acquisizioni di brand italiani. Il periodo di recessione, a partire dal 2009, ha costretto molte famiglie a tagliare gli acquisti di beni come i prodotti di bellezza e di lusso e L'Oréal, insieme a molte altre aziende, ha visto una diminuzione del fatturato.

Adesso che è prevista una ripresa economica, la strategia di L'Oréal sarà di concentrare l'attenzione sul consumatore, semplificare le gamme di offerta, continuare a investire in comunicazione nonostante sia al settimo posto in Italia per investimenti pubblicitari. I consumatori usciranno dalla crisi cambiati, molti hanno acquisito l'attitudine dello smart consumer, che è attento al prezzo ma va alla ricerca di occasioni di qualità.