It makes me happy. Una ricerca sociolinguistica tra i siculo-americani degli Stati Uniti
The Sicilians overseas: il campione della ricerca
Il campione della ricerca è differente per i primi due questionari e per l'ultima fase che comprende l'esperimento matched-guise.
Il test messo a punto secondo la tecnica del matched-guise è stato somministrato a sei siculo-americani di tre generazioni differenti e di entrambi i sessi: la terza generazione ha come punto di riferimento un ragazzo di 20 anni e una ragazza di 21, la generazione successiva che indica l'età propriamente adulta comprende un uomo di 46 anni e una donna di 48, per finire, la terza età è rappresentata da un uomo di 64 e da una donna di 61.
Il campione che ha collaborato alla compilazione del questionario generale e di quello linguistico invece consta di più membri: hanno risposto al questionario generale 49 siculo-americani, 26 uomini e 23 donne e al questionario linguistico 50, 25 uomini e 20 donne (5 non hanno indicato il loro nome né il loro sesso).
Uno dei motivi per cui ho deciso di utilizzare il social network per riunire il mio campione è stata la volontà di inserire nella ricerca elementi provenienti da diverse parti degli Stati Uniti. Il campione si estende, così, dalla costa occidentale con la Florida, il Massachussetts e New York tra i primi posti, a quella orientale con la California (Los Angeles), passando per l'entroterra con territori importanti dal punto di vista della popolazione siculo-americana come il Michigan (Detroit, Wyandotte e Macomb), il Wisconsin e l'Illinois (Chicago).
Si nota già da questi primi dati la netta predominanza di siculo americani lungo la parte occidentale del territorio americano con la quasi esclusiva eccezione della California, il che conferma i dati relativi alla distribuzione della lingua italiana -e conseguentemente, in maniera verosimile, della popolazione italiana-risalenti ad un sondaggio del 2005 riportato da Modern Language Association e riproposto da Treccani.it nella sua forma cartografica.
È bene ribadire, però, che questi dati non vogliono avere peso statistico e analizzare con certezza matematica la popolazione siciliana negli Stati Uniti: ho intenzione di leggerli non prendendo come riferimento la popolazione siculo americana nel suo insieme ma riducendola a quella che usa il social network Facebook e a quella che spontaneamente ha accettato di aderire al sondaggio, il quale ha di certo richiesto parecchio tempo agli intervistati e dunque grande partecipazione emotiva. È per questo che, a mio parere, bisogna considerare ogni singola risposta con un valore doppio: è solo chi aveva una grande spinta, una grande curiosità, una grande passione per la sua Sicilia che ha portato a termine il questionario. In altre parole, i dati che riporto sono quelli che riguardano la popolazione siculo-americana più significantemente legata alla Sicilia e che possiede un account Facebook.
Oltre al fattore luogo, il campione preso in esame si può distinguere seguendo diversi parametri che vorrei presentare in maniera schematica in modo da rendere più semplice e scorrevole l'analisi dei dati.
Hanno partecipato al sondaggio siculo americani di ogni fascia d'età, da 23 a 80 anni, con una piccola predominanza di post-cinquantenni, soprattutto uomini.
Interessante è anche notare la differenza di quantità tra prima e seconda o terza generazione: la prima generazione è presente in un numero alquanto superiore rispetto a coloro che sono nati in America e dunque non hanno fatto esperienza diretta di vita siciliana. Ciononostante essi hanno dimostrato di sentirsi ancora fortemente legati alle loro origini etniche.
Anche in merito al titolo di studio abbiamo una situazione abbastanza stratificata. A mio parere però non era importante sapere soltanto il titolo di studio ma anche se, una volta giunti negli States e insediatisi nella comunità americana, avessero migliorato il proprio livello l'istruzione. […]
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It makes me happy. Una ricerca sociolinguistica tra i siculo-americani degli Stati Uniti
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Informazioni tesi
Autore: | Martina Consiglio |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Filologia moderna e Italianistica |
Relatore: | Marina Calogera Castiglione |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 122 |
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