La crisi economica del calcio. Modelli organizzativi e politiche di gestione dei settori giovanili
Politiche economiche di gestione
Le politiche di gestione di una società calcistica, come per qualsiasi altra impresa di qualsivoglia settore, possono essere moltissime, infatti ogni società ha la totale libertà per quanto concerne le scelte di gestione.
Ciò detto, per quanto riguarda il settore sportivo, si possono individuare principalmente due strategie di gestione differenti, applicate ai settori giovanili.
I club, fondamentalmente, possono gestire i propri settori giovanili attraverso una strategia che chiameremo "enhancement - sale", oppure, all'opposto attraverso un'altra strategia che chiameremo "enhancement - use".
La differenza principale tra queste due politiche strategiche di gestione è rappresentata dall'obiettivo finale che il club intende raggiungere.
Da un lato, con la "enhancement - sale", la gestione del settore giovanile è completamente orientata alla futura vendita dei giocatori, quindi, le società cercheranno di valorizzare al massimo l'atleta, in modo tale da far crescere il valore economico del giocatore, è una strategia diretta, che ha come finalità, il raggiungimento di un ricavo da vendite, cioè di una componente positiva di reddito.
Questa strategia di gestione è molto simile a quella delle aziende industriali, infatti, inizialmente avremo l'acquisto di materie prime da parte dell'azienda (nel nostro caso, le materie prime sono i giovani calciatori), successivamente, ci sarà la fase di trasformazione (che nel calcio è intesa come valorizzazione tecnico - tattica e sviluppo del talento) e infine avremo la fase di vendita del prodotto finito (e quindi del cartellino del giocatore).
L'esempio calza a pennello se, come impresa, si pensa ad un'industria petrolifera, dove si acquista il petrolio grezzo, lo si raffina e infine lo si vende.
Questo tipo di gestione "enhancement - sale", è particolarmente utilizzato da alcune società, tipo Ajax, Empoli, Udinese, ecc.
In Italia, da questo punto di vista, la società di calcio da prendere come modello di eccellenza, è l'Udinese Calcio, infatti, basti pensare al caso Alexis Sanchez, acquistato dal club nel 2007 per 3 milioni di euro e rivenduto, quattro anni più tardi, per 26 milioni più 11,5 milioni di euro di bonus, al Barcellona, con una plusvalenza per il club di quasi 35 milioni di euro.
Allora vediamo quali sono le politiche economiche che servono per attuare questo tipo di strategia di gestione.
Per iniziare, la società deve avere un'ottima rete di collaboratori, in particolare di osservatori e talent scout, ben distribuita sul territorio mondiale, con qualità elevata e competenze ben definite (è quindi necessaria un'alta formazione del personale).
Inoltre, la società deve stanziare un alto budget per le attività di formazione, questo perché sono necessari tecnici e collaboratori molto preparati, che siano in grado di preparare, formare e valorizzare il talento dei giovani calciatori, attraverso allenamenti specifici volti soprattutto all'accrescimento della tecnica individuale e collettiva.
Un altro aspetto da non sottovalutare, sono le cosiddette società satellite, utili per far crescere il giovane in un ambiente che prevede meno pressione mediatica e con un'ampia possibilità di giocare, a questo proposito, troviamo le società affiliate, che attraverso degli accordi di partnership, fungono da bacino d'utenza per le società più importanti; ma nel caso dell'Udinese, il patron Pozzo, è anche proprietario del Granada Club de fútbol (che milita in Liga BBVA, cioè il campionato spagnolo) e del Watford Football Club (che milita nella Football League Championship, cioè la seconda divisione del calcio inglese), grazie a queste due società, i giocatori possono essere trasferiti, con la formula del prestito, da una società all'altra in modo tale da avere più possibilità di sviluppo e di formazione.
Per concludere, per poter attuare questa strategia di gestione, è necessario avere dei dirigenti con ampie competenze economico - manageriali, in grado di poter concludere le trattative in maniera economicamente molto vantaggiosa per il club. […]
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Informazioni tesi
Autore: | Pierfilippo Tomei |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2014-15 |
Università: | Università degli Studi di Milano - Bicocca |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Amministrazione delle Imprese |
Relatore: | Silvio Modina |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 71 |
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