Tossicodipendenza e disturbi di personalità. Comorbilità e nuovi orientamenti terapeutici
Tossicodipendenza e disturbi di personalità. Comorbilità
"La comorbilità è un aspetto centrale nella corrente psicopatologica"
(OMS)
Studi clinici dimostrano ampiamente la comorbilità esistente tra i Disturbi di Personalità e la Tossicodipendenza, comorbilità che più di recente viene definita disordini di co-occorrenza o doppia diagnosi.
"La doppia diagnosi è un aspetto centrale nello studio della psicopatologia, indica la coesistenza nello stesso individuo, di un disturbo dovuto all'uso di sostanze psicoattive, e di un altro disturbo di origine psichiatrica" (OMS, 1995).
Considerare entrambi i disturbi presenti in una doppia diagnosi, aiuta nella progettazione di trattamenti individualizzati e pertanto, più efficaci. È questa un'area di ricerca abbastanza sottovalutata, vista la complessità delle condizioni psicopatologiche di base (tossicomania e disturbo psichiatrico prevalente), che interagiscono tra loro in forme sempre diverse da individuo a individuo.
Formalmente i Disturbi di Personalità, in quanto appartenenti all'ASSE II del DSM- IV, non dovrebbero essere inquadrabili nell'ambito della doppia diagnosi che fa riferimento soprattutto all'ASSE I (disturbi di origine psichiatrica).Tuttavia, l'alta frequenza dei Disturbi di Personalità nei Servizi per le dipendenze, dimostra che anch'essi di frequente si associano a tossicomanie gravi, e non sono curabili solo con l'ausilio di farmaci. Essi predispongono ad un esordio precoce della tossicodipendenza, al poliabuso associato ad alcool, a scarsa compliance e a drop-out elevato in caso di trattamento.
Molto spesso i Disturbi di Personalità si presentano in associazione con i Disturbi dell'Umore, in particolare con il disturbo bipolare e il substrato ciclotimico e pertanto, questi ultimi possono essere acuiti proprio per via di tale associazione. È rilevabile in tal caso anche un aumento del rischio suicidario.
Di sicuro il problema maggiore da affrontare nell'ambito dei Servizi rivolti alla Tossicodipendenza, è la gestione e il trattamento dei casi di doppia diagnosi che risultano essere sempre più frequenti.
L'intervento su questi pazienti è molto complesso: la presenza contemporanea di due disturbi determina maggior gravità psicopatologica e tendenza alla cronicizzazione delle problematiche di dipendenza, si è più suscettibili a ricadute e la qualità della vita è peggiore. Più lunga e difficile è anche la riabilitazione e più complesso il reinserimento sociale. Il quadro clinico più frequente è associazione tra Disturbo Borderline e Disturbo da Uso di Sostanze, come menzionato dall'Osservatorio Europeo delle droghe e delle tossicodipendenze.
Spesso, la traduzione di un disturbo psichico in disturbo di personalità spiana la strada al trattamento efficace, in quanto più oggettiva e significativa risulta essere l'eziologia del disturbo stesso. Valutare le cause del disagio utilizzando nei Servizi le tipologie di tossicodipendenza associate ai profili di personalità precedentemente illustrati, aiuta ad uscire dalla definizione generica di disturbo mentale e disturbo da uso di sostanza, molto spesso valutati separatamente.
Infatti, in Italia la comunità scientifica solo dagli anni '90 ha iniziato a riconoscere il problema dell'abuso di sostanze in pazienti che presentano anche condizioni psicopatologiche. Tuttavia, i disturbi legati all'uso di sostanze continuano ad essere sottodiagnosticati nella popolazione psichiatrica, così come sono sottovalutati i disturbi psicopatologici sottostanti l'uso di sostanze, con conseguenti procedure di assessment inadeguate e trattamenti poco efficaci.Tutto ciò comporta ricadute nell'uso delle sostanze, ricoveri continui e maggior danno psicologico per i pazienti. Sempre maggiore è comunque la tendenza a riconvertire i Servizi in modo che il problema della doppia diagnosi possa essere affrontato con trattamenti integrati, ritenuti più efficaci: indagini empiriche dimostrano l'utilità di associare psicoterapia psicodinamica ai trattamenti di mantenimento a base di metadone. […]
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Tossicodipendenza e disturbi di personalità. Comorbilità e nuovi orientamenti terapeutici
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Informazioni tesi
Autore: | Lucia Zappitelli |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Scienze e tecniche psicologiche |
Relatore: | Maurizio Pompili |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 55 |
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