Impatto economico nel lungo periodo delle manifestazioni sportive organizzate dal Brasile

Ora che la Coppa del Mondo è finita e che milioni di turisti hanno lasciato il Brasile, la domanda rimane: che cosa se ne farà di tutte quelle strutture un Paese che ha speso quattro miliardi di dollari per rinnovare e costruire nuovi stadi da calcio? Alcuni continueranno a ospitare partite di calcio, ma molti non verranno più utilizzati ora che la Coppa del Mondo è finita.

Un gruppo di designer di ambienti urbani sostenibili ha pensato di riutilizzarli come case per i senzatetto. I designer di 1week1project, un gruppo che ha base a Parigi e Santiago, sostengono che far diventare gli stadi degli appartamenti per i senzatetto avrà l’effetto aggiunto di eliminare la pubblicità negativa causata dalle spese esorbitanti fatte per migliorare le infrastrutture calcistiche, mentre 250.000 persone in difficoltà economiche in tutto il Brasile venivano spostate con la forza dalle loro case per far posto alle nuove costruzioni.

”Cosa c’è di più globale, di più pubblicizzato e di più discutibile dei Mondiali?” chiede Sylvain Macaux, che ha avuto, insieme ad Axel de Stampa, l’idea di riutilizzare degli stadi.

“Abbiamo letto, come tutti, delle proteste in Brasile contro lo spreco di soldi per la Coppa del Mondo. Abbiamo provato a trovare una soluzione al problema a modo nostro, attraverso un concetto e un’immagine potenti.”

Sebbene i 12 stadi brasiliani siano sicuramente belli esteticamente e siano stati costruiti con le ultime tecnologie ecosostenibili, alcuni sono semplicemente troppo grandi per le squadre di calcio brasiliane; in molti casi, le squadre locali attirano meno di un decimo delle persone arrivate in Brasile per la Coppa del Mondo.