La narrazione di sé ai tempi dei Social Network
Facebook ergo sum
È evidente che i nuovi scenari, precedentemente delineati, fanno emergere un aspetto fondamentale della Rete: il suo essere fatta di storie. Da qui la definizione di "meta medium narrativo", all'interno del quale ovviamente esistono regole e prassi, dettate dalle sue caratteristiche strutturale e gestionali, in cui i racconti, più o meno personali, più o meno frammentari, assumono forme ben precise.
In particolare, è Facebook lo strumento attraverso cui si è realizzato il principale segno di mutamento, sia nell'ambito dell'identità intesa come "il Sé", sia a livello del concetto di "gusto" e di consumo, diventando un vero laboratorio antropologico e sociale che può fornire spunti funzionali al nostro tema.
L'espressione Facebook ergo sum, oltre a ricalcare il titolo di un romanzo della scrittrice Gloriana Orlando, porta il segno di una vera e propria rivoluzione culturale; così, giocando sulla celebre formula cartesiana, essa è spesso utilizzata per descrivere una nuova percezione dell'essere e comprendere quanto i nuovi modi di comunicare in questo ambiente di social networking siano penetrati nelle esistenze e facciano ormai parte, irrimediabilmente, del quotidiano. D'altra parte, quando un sito web in meno di un decennio supera il miliardo di iscritti e scavalca Google, è inevitabile ammettere che abbia soddisfatto in pieno tutti i desideri consci e subconsci dell'intera popolazione mondiale.
A questo punto, si rende, però, necessario fornire una breve descrizione dell'origine e delle caratteristiche della sua piattaforma.
Facebook è un servizio di rete sociale lanciato nel febbraio 2004 e fondato ad Harvard, negli Stati Uniti, da Mark Zuckerberg, studente diciannovenne, e da alcuni dei suoi compagni di università. Sul piano tecnologico è un applicativo del Web 2.0, per la precisione un Social Software, pensato per due utilizzi: consentire alle matricole di orientarsi nel campus attraverso la costruzione di una loro rete sociale; favorire il ricongiungimento degli alunni, ovvero degli studenti già laureati che, nel caso delle Università americane, costituiscono una delle principali fonti di finanziamento per le fondazioni da cui esse dipendono.
Presto fu aperto anche agli studenti di altri istituti universitari e successivamente a quelli delle scuole superiori, poi a chiunque dichiarasse di avere più di 13 anni di età. Da allora ha raggiunto un enorme successo, cambiando profondamente molti aspetti legati alla socializzazione e all'interazione tra individui, sia sul piano privato che su quello economico e commerciale. [...]
Questo brano è tratto dalla tesi:
La narrazione di sé ai tempi dei Social Network
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Sorrenti |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi della Calabria |
Facoltà: | Sociologia |
Corso: | Sociologia |
Relatore: | Paolo Jedlowski |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 81 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi