Trial di prevenzione primaria sul tumore al seno con dieta mediterranea e metformina
Obesità e Sovrappeso: rischi per la salute?
L'obesità è stata riconosciuta come un rischio per la salute intorno agli anni '70, ma ha iniziato ad essere presa in considerazione solo in epoca più recente. È stata vista da operatori sanitari e dal pubblico come la conseguenza di cattive abitudini alimentari; ciò spingeva ad agire sul paziente obeso invitandolo a seguire semplicemente una dieta a basso contenuto calorico. Solamente negli ultimi dieci anni c'è stato un forte riconoscimento dei significato delle forze ambientali e sociali che influenzano la qualità e la quantità dei cibi e delle bevande consumate, nonché della scarsa attività fisica praticata oggigiorno. Inoltre, fino a poco tempo fa, non era ben chiaro quanto l'obesità fosse un fattore di rischio per molte patologie quali: ipertensione, ipercolesterolemia, diabete tipo II, malattie cardiovascolari e coronariche, alcune forme di tumore, malattie respiratorie, osteoartite e infertilità. Persone obese, in particolare donne obese, sono anche più propense a manifestare problemi di carattere personale, sociale e professionale e quindi anche malattie psicologiche.
Il fatto ancora più grave è che obesità e sovrappeso influiscono sull'aspettativa di vita; essi rappresentano il quinto principale rischio di morte nel mondo. Circa 2,8 milioni di adulti muoiono ogni anno a causa delle patologie associate. Si stima che a 40 anni di età una persona obesa possa aspettarsi di vivere 6-7 anni in meno di una persona normopeso. Il 65% della popolazione mondiale vive in Paesi in cui il sovrappeso e l'obesità uccidono più persone di quanto faccia il sottopeso.
Numerosi studi epidemiologici hanno mostrato l'esistenza di una tendenza generale a un aumento del rischio di mortalità a partire da un BMI di 30. L'incremento del tasso di mortalità per patologie cardiovascolari si innalza già a partire da un valore di BMI compreso tra 23,0 e 24,9 per poi salire più all'aumentare del BMI; invece il tasso di mortalità per tumore segue un andamento meno ripido ma comunque più pronunciato rispetto al tasso di mortalità per altre cause. Anche nelle persone normopeso (con un BMI compreso fra 18,5 e 24,9) il tasso di mortalità dipende dall'aumento della massa grassa addominale.
Una meta-analisi che ha valutato i risultati di 26 studi di coorte attribuisce all'obesità un valore di rischio relativo (RR) per tutte le cause di morte pari a 1,23 per le donne e 1,20 per gli uomini, sottolineando appunto che un eccesso di mortalità è correlato all'obesità. Alcuni studi prospettici in realtà segnalano o riportano solo una debole associazione tra obesità e mortalità. Queste discordanze sono dovute alla mancata indagine circa alcuni possibili fattori confondenti (come ad esempio il mancato controllo dell'abitudine al fumo, generalmente associata sia al sottopeso che ad un maggior rischio di mortalità) ed al fatto che numerose malattie croniche possono ridurre il peso corporeo, attenuando l'associazione peso/mortalità e creando l'antefatto dell'aumentata mortalità attribuibile ai pesi inferiori.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Trial di prevenzione primaria sul tumore al seno con dieta mediterranea e metformina
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Mauro Cortellini |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Milano |
Facoltà: | Scienze e Tecnologie |
Corso: | Biologia applicata alle Scienze della Nutrizione |
Relatore: | Giuliano Meyer |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 103 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi