Analisi strutturale di una struttura ospedaliera multipiano in acciaio in zona sismica
Definizione della tipologia strutturale caso di studio
Viste le ultime indicazioni progettuali derivate dallo studio di settore si è scelto di pensare ad un modulo base che permetta di avere un edificio tipo che sia in grado di accogliere tutti i servizi necessari ad una struttura sanitaria di piccole dimensioni. Questo modulo base potrà poi essere combinato in modo tale da permettere un ampliamento della struttura con ripetibilità praticamente infinita.
Analizzando i progetti di ultima generazione e le aderenti indicazioni progettuali si è arrivati alla definizione di un modulo base che sarà oggetto di studio in questo lavoro di tesi.
La struttura sanitaria, se pur di piccole dimensioni è stata progettata pensando a tutte le necessità di cui un edificio di questo tipo ha bisogno, quindi degli spazi dedicati a servizi di tipo generale, un piccolo punto emergenze, un piano dedicato ai servizi speciali di diagnostica ed uno dedicato al blocco operatorio, diversi livelli dedicati ai reparti di degenza ed infine il punto nascite.
Partendo proprio dalle necessità di spazio rivelatesi dagli studi fatti riguardo a questo tipo di strutture si è scelto di dimensionare la maglia strutturale, in modo tale da creare delle camere di degenza adeguate alle necessita di un paziente in stato di cura.
Pertanto il fabbricato si articolerà su elementi strutturali verticali posti a maglie regolari di 7,50 x 6,70 m , misure che come già visto permettono il migliore sfruttamento dello spazio dedicato alle degenze, ed altresì una regolare disposizione architettonica nei piani impiegati diversamente, come espletato nelle rappresentazioni successive.
Si è scelto per semplicità di elaborazione dei risultati richiesti a questo lavoro di tesi, di operare su un edificio strutturalmente semplice, ma che tuttavia possa essere esplicativa delle diversità presenti tra la varie tipologie strutturali di edifici sismoresistenti in acciaio, anzi rendendo l’analisi meno suscettibile a variabili diverse quali fattori di struttura minori.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Analisi strutturale di una struttura ospedaliera multipiano in acciaio in zona sismica
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Ciriaco Di Natale |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Edile |
Relatore: | Alberto Meda |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 220 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi