La Palermo Arabo - Normanna: Una Città Tra Due Mondi
La Palermo araba
«Palermo è per i suoi descrittori la "città" per eccellenza e viene da essi indicata come al-Madinah, cioè con lo stesso nome della città del profeta, un privilegio che non ebbe altra metropoli cristiana conquistata dall’Islam»
Ho ritenuto opportuno cominciare il paragrafo con queste poche ma significative righe, nella speranza di riuscire a trasmettere, sia pure in maniera approssimativa, il senso della grandezza e della maestosità raggiunta da Palermo nel periodo della dominazione musulmana. L’armata musulmana che iniziò la sistematica conquista della Sicilia nell’827 era di varia estrazione etnica ma principalmente composta da berberi nei quali la progressiva islamizzazione a partire dal VII secolo non aveva cancellato le tipiche connotazioni culturali legate al loro territorio il Maghreb.
Una cultura, quella islamico-maghrebina, che, come si vedrà, anche in campo urbanistico influenzò non poco quella siciliana.
L’interesse per la Sicilia era innanzitutto strategico. Sottraendo ai Bizantini le basi navali dislocate sulla costa meridionale dell’isola, gli arabi avrebbero avuto il pieno controllo sul traffico navale nel Mediterraneo centro-occidentale facendo della Sicilia una testa di ponte verso il resto dell’Europa. Assai suggestive riguardo la conquista di Palermo sono le frasi usate da Ibn al Athir (1160-1233) nella sua cronaca:
Marciarono i Musulmani sopra la città di Palermo; l’assediarono e la strinsero si fattamente, che il principe di essa mandò a chiedere la sicurtà per se, per la sua famiglia e pel suo avere; ed ottenutala, se ne andò per mare né paesi dè Rum. I Musulmani entrati in Palermo nel mese di ragab dell’anno dugentosedici (dal 14 agosto al 12 settembre 831), non trovarono altro che (un pugno) di uomini che non arrivava ai tremila, dei settanta che racchiudeane la città al principio dell’assedio. Glia altri erano tutti morti.
Per l’Amari, le motivazioni di una tale drastica riduzione di abitanti, sono da ricercare non tanto nella ferocia e nel prolungamento della lotta quanto nei periodi di carestie e pestilenze che la accompagnarono.
Per quanto le fonti sullo stato della città dopo la conquista e nei decenni successivi siano poche e frammentarie, si può certamente ipotizzare che, divenuta capitale del nuovo Stato, residenza della dinastia agl’abita, e base principale nella lotta di conquista finale dell’isola, Palermo, abbia iniziato un rapido processo di trasformazione ed espansione. […]
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La Palermo Arabo - Normanna: Una Città Tra Due Mondi
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Informazioni tesi
Autore: | Marco Monacò |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Roma Tor Vergata |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lettere |
Relatore: | Sante Polica |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 136 |
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