Skip to content

Attaccamento e psicopatologia: linee teoriche e ricerca empirica

Attaccamento e psicopatologia nell'età adulta

A tutt’oggi si contano numerosissime ricerche empiriche volte ad indagare la relazione tra attaccamento ed esiti psicopatologici nell'età adulta, che utilizzano modelli congruenti con la teoria proposta da John Bowlby più di trent’anni fa e che possono essere distinte in due grandi aree: quella degli studi longitudinali (Carlson, 1998), che hanno seguito il percorso evolutivo dall'infanzia all'età adulta, e quella degli studi che hanno indagato lo stato della mente relativo all'attaccamento attraverso strumenti quali interviste, test proiettivi o i questionari “self-report”.
La prima area, data la complessità della ricerca, è rappresentata da pochi studi dai quali è possibile evincere, per esempio, una specificità dell'attaccamento ambivalente per lo sviluppo di disturbi d'ansia (Warren et al., 1997) e dell'attaccamento disorganizzato per sintomi dissociativi (Carlson, 1998). La correlazione riscontrata in questi studi è supportata da una “similarità fenotipica” di questi fenomeni e dalla qualità delle esperienze di accudimento che si ipotizza siano alla base sia dell'attaccamento ambivalente, sia dei disturbi d'ansia (cure incoerenti), così come alla base sia dell'attaccamento disorganizzato, sia dei sintomi dissociativi (esperienze di abuso).
Le ricerche effettuate attraverso le interviste o questionari “self-report” appaiono certamente più numerose, ma anche più contrastanti, anche se esiste una tendenza generale nel suggerire un'associazione significativa tra attaccamento disorganizzato e disturbo di personalità borderline.
Le ricerche longitudinali (Carlson, 1988) e gli studi che hanno indagato lo stato mentale relativo all'attaccamento nell'infanzia sembrano inoltre essere in accordo con l'ipotesi che l'attaccamento disorganizzato nella prima infanzia possa essere un predittore significativo dello sviluppo di sintomi dissociativi.
Ora, accanto a queste ricerche, più “datate”, negli ultimi tempi sono stati effettuati altri studi, di alcuni dei quali qui di seguito si renderà merito.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Attaccamento e psicopatologia: linee teoriche e ricerca empirica

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lara Ferretti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Padova
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Adriana Lis
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 203

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi