Il pregiudizio etnico in coppie in attesa di adozione e in coppie senza figli: una ricerca empirica
L’iter adottivo nelle adozioni internazionali
Attualmente, la legislazione inerente l’adozione pone al centro del processo adottivo il minore, al quale devono essere garantiti i diritti e la tutela dello stato psico- fisico. Con questo obiettivo, quindi, le autorità devono farsi carico della verifica di queste capacità da parte della coppia richiedente.
La coppia, quindi, deve sottoporsi a una serie di valutazioni su richiesta del Tribunale per i Minori, con lo scopo di raccogliere un insieme di elementi relativi alla situazione personale, sociale e di salute dei coniugi, alla storia della coppia, al progetto genitoriale (ad esempio presenza o assenza di altri figli, identificazione delle motivazioni che hanno spinto all’adozione, ecc.), alla valutazione delle capacità di educare il minore, di prendersene cura economicamente e affettivamente, all'ambiente famigliare allargato. Queste indagini sono affidate ai servizi socio-assistenziali degli enti locali, alle unità sanitarie locali e alle autorità di pubblica sicurezza, allo scopo di stabilire la presenza dei criteri di idoneità necessari a concedere ai soggetti richiedenti la possibilità di adottare un bambino (Quadrio, Aristarchi, Galardi, & Goldstein, 2001). La coppia, quindi, deve sottoporsi a una serie di valutazioni su richiesta del Tribunale per i Minori, con lo scopo di raccogliere un insieme di elementi relativi alla situazione personale, sociale e di salute dei coniugi, alla storia della coppia, al progetto genitoriale (ad esempio presenza o assenza di altri figli, identificazione delle motivazioni che hanno spinto all’adozione, ecc.), alla valutazione delle capacità di educare il minore, di prendersene cura economicamente e affettivamente, all'ambiente famigliare allargato. Queste indagini sono affidate ai servizi socio-assistenziali degli enti locali, alle unità sanitarie locali e alle autorità di pubblica sicurezza, allo scopo di stabilire la presenza dei criteri di idoneità necessari a concedere ai soggetti richiedenti la possibilità di adottare un bambino (Quadrio, Aristarchi, Galardi, & Goldstein, 2001).
I servizi socio assistenziali all’interno del contesto delle adozioni svolgono un duplice compito:
- di osservazione : in quanto devono raccogliere informazioni riguardanti i requisiti, le procedure e i tempi necessari per le adozioni;
- di aiuto alla coppia : in quanto hanno il compito di sostenere le future coppie adottive, preparandole e accompagnandole nell’iter che dovranno seguire, sia a livello nazionale che internazionale, ed inoltre le coppie verranno seguire anche nel periodo successivo all’adozione per favorire l’inserimento del minore e redigere relazioni sulle sue condizioni.
Lo scopo del percorso conoscitivo/valutativo è quello di aiutare gli aspiranti genitori adottivi a identificare le proprie risorse e difficoltà rispetto alla capacità di accogliere in modo stabile o per un periodo di tempo provvisorio, minori (bambini o adolescenti) con bisogni particolari (sanitari, relazionali, ecc.). Al termine di questo percorso verrà redatta una relazione psico-sociale che il Tribunale valuterà congiuntamente alle relazioni prodotte dall'autorità di pubblica sicurezza e dall'autorità sanitaria, in quanto l'interdisciplinarità è necessaria per un'osservazione corretta della relazione di coppia, della sua reale disponibilità ad accogliere un figlio e delle sue risorse nel fronteggiare le eventuali difficoltà di inserimento (Quadrio, Aristarchi, Galardi, & Goldstein, 2001). La valutazione ultima dell'idoneità della coppia spetta al Tribunale per i Minorenni al quale deve pervenire una relazione molto approfondita, in particolare sotto il profilo psicologico.
Le coppie che, in possesso del decreto di idoneità, hanno portato a termine con successo l’iter adottivo negli anni che vanno dal 2000 al 2012 sono state 31.529.
L’analisi dell’andamento temporale evidenzia un numero di coppie adottive medio per singolo anno superiore alle 2.500 unità, con un massimo di 3.241 unità nel 2010; nel 2012 le coppie adottive sono state 2.469 .
Il 97% circa delle coppie che hanno portato a termine una procedura adottiva nel 2012 sono state dichiarate idonee dal tribunale per i minorenni, mentre il restante 3% circa delle coppie è stato ritenuto idoneo a seguito di ricorso in corte d’appello. [...]
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Il pregiudizio etnico in coppie in attesa di adozione e in coppie senza figli: una ricerca empirica
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Informazioni tesi
Autore: | Stefania Filippi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia clinica delle relazioni familiari, di coppia e degli interventi di comunità |
Relatore: | Rosa Rosnati |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 110 |
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