L'assistenza ostetrica alle donne vittime di abusi sessuali, esperienze e riflessioni

Sebbene non tutti abbiano conseguito il titolo post base, specifico per sviluppare maggiori competenze in materia legale e forense, si può affermare, che in Italia la maggior parte dei collaboratori professionali, che operano sul territorio nell’ambito dei centri anti Violenza siano Ostetrici, che per formazione base e status, sono i soggetti più idonei, in grado di operare in maniera adeguata in contesti inerenti maltrattamenti e violenze di genere. In Italia, l’Ostetrica specializzata in discipline Legali e Forensi è una professionista, che, già formata con il conseguimento della laurea di I livello e abilitata all’esercizio della professione, intraprende un ulteriore percorso di studi (formazione post base), che la rende idonea per assumere consapevolmente e adeguatamente tale ruolo.

Il percorso specialistico prevede infatti il conseguimento del Master in Scienze Infermieristiche -Ostetriche Legali e Forensi e una successiva specializzazione in “Valutazioni Cliniche Forensi”, necessaria per iscriversi all’Albo Nazionale per Periti e Consulenti Esperti Qualificati, istituito dall’Associazione Italiana di Ostetricia (AIO). In Italia il primo master viene avviato nel 2006, in adeguamento alla Legge n. 43, che valorizza la centralità dei percorsi formativi accademici post base e dispone l’obbligatorietà dell’aggiornamento continuo.
L’Ostetricia Legale e Forense nasce per molteplici motivi, ma soprattutto per formare personale ostetrico capace di: affrontare la dilagante proliferazione delle contestazioni in ordine legali e applicare le proprie conoscenze nell’ambito delle violenze, essendo diventati eventi criminosi in continuo aumento.

Essendo ancora una disciplina in fase di sviluppo, tra le sue specializzazione accademiche si pone come obiettivo lo studio degli aspetti concettuali, metodologici e pratici della dimensione giuridica e legale dell’assistenza ostetrica, che ha come obiettivo prioritario quello di formare professionisti esperti in grado di operare in materia adeguata in contesti sanitari, preventivi e giudiziari. In modo particolare forma professionisti in grado di effettuare valutazioni cliniche e forensi in violazione delle procedure ostetriche, eseguite con imperizia, imprudenza, negligenza, inosservanza delle leggi e dei regolamenti disciplinanti, volti a determinare il nesso di causalità all’interno dell’azione, necessario per rilevare la condotta dell’indagato in merito all’evento.