Il rischio di liquidità nelle banche: profilo gestionali ed evoluzione della regolamentazione
Crisi finanziaria e nuove dimensioni del rischio di liquidità
La crisi che ha investito pochi anni fa il sistema finanziario, conosciuta come subprime mortgage financial crisis, è iniziata negli Stati Uniti nel 2006, si è accentuata nel 2007 / 2008 e si è diffusa a raggio negli altri Paesi del mondo, con conseguenze che sono ancora in corso.
Un prolungato periodo di bassi tassi di interesse, nominali e reali, ha generato una forte espansione del credito e degli aggregati monetari; i premi al rischio nei mercati azionari, immobiliari, dei titoli di Stato e delle obbligazioni hanno raggiunto un minimo storico. Questi sviluppi hanno spinto i prezzi delle attività finanziarie e reali su valori eccessivi. A partire dall’inizio del decennio il fenomeno si è manifestato in maniera particolarmente acuta nei mercati immobiliari, soprattutto negli USA e in alcuni paesi europei.
La scintilla che ha originato l’esplosione della crisi si è manifestata dapprima nel mercato dei mutui immobiliari statunitensi. In un contesto di caduta dei prezzi degli immobili e di rialzo dei tassi di interesse, numerosi debitori si sono trovati in una situazione di “negative equity”, con un valore dell’immobile di proprietà inferiore al valore del proprio debito e in presenza di rate del mutuo da pagare in crescita a causa del rialzo dei tassi.
In una simile situazione il mancato pagamento delle rate del mutuo diviene una strategia economicamente conveniente.
Sono così emersi, a fianco delle insolvenze guidate dall’effettiva incapacità di far fronte agli adempimenti contrattuali, gli “strategic defaults”, cioè le insolvenze guidate dalla convenienza economica.
La scarsa attenzione nei confronti del rischio di credito connesso ai titoli risultanti dalle operazioni di cartolarizzazione è un altro fattore determinante per l’origine della crisi: lti di questi titoli, la cui qualità dipende dalla capacità dei soggetti ai quali sono stati concessi originariamente i mutui di continuare a pagare le rate degli stessi, hanno visto crollare la propria liquidità e le proprie quotazioni di mercato (oltre che il loro rating).
La crescente consapevolezza diffusasi nel mercato circa l’incapacità dei mutuatari di adempiere alle proprie obbligazioni ha generato una crisi di liquidità nel mercato dei mortgage backed securities (MBS), facendo di fatto scomparire i potenziali acquirenti.
Con riferimento agli USA, la quota di titoli emessi dalle società veicolo nelle operazioni di cartolarizzazione innovativa aveva raggiunto il 39% del totale delle emissioni, mentre la componente delle asset backed commercial paper (ABCP) era diventata la parte prevalente del totale delle commercial paper emesse.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il rischio di liquidità nelle banche: profilo gestionali ed evoluzione della regolamentazione
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Elena Bianchi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Verona |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Finanza |
Relatore: | Flavio Pichler |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 186 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi