Analisi Economico-Finanziaria sul settore delle acque minerali

In questa sezione si intende verificare, sulla base dei numerosi contributi in letteratura, i drivers del valore di impresa: l'obiettivo è quello di, rispetto alle evidenze empiriche e alle prospettive fornite dalla diverse teorie convalidate, testare se si riscontrano medesimi risultati nel campione preso in esame. Prima di procedere all'analisi empirica con opportuna tecnica econometrica, è necessario formulare il modello teorico con la definizione della variabile dipendente e delle variabili esplicative insieme a variabili di controllo.

Tale fase risulta complessa a causa dei problemi di valutazioni quantitative delle variabili, poiché si cerca di rappresentare concetti astratti utilizzando indicatori osservabili e determinabili attraverso stime e manipolazioni soggettive, con il rischio che la supposizione teorica non risulti essere adeguatamente stimata. Infatti, le congetture teoriche vengono misurate e quindi approssimate da indicatori indiretti, la cui modalità di costruzione e di esplicitazione possono condizionare i risultati dell'analisi.66 L'individuazione di una valida misura del concetto teorico di valore risulta assai articolata a causa delle diverse configurazioni con il quale lo stesso è definito.

A riguardo, in letteratura, la formulazione del valore di impresa è stato oggetto di numerosi studi nel corso degli anni e ha impegnato economisti e studiosi di impresa e management (Costabile 2008); pertanto, oggi si dispone di molteplici definizioni di valore in funzione delle diverse configurazioni di cui si compone. Proprio a causa delle diverse prospettive con cui si indica il concetto di valore, risulta estremamente complesso individuare una proxy capace di sintetizzarle; inoltre occorre considerare che alcune componenti si basano su risorse intangibili e quindi difficilmente quantificabili e osservabili in variabili operazionali (Myers 1997).

Nonostante le complicazioni che ne derivano in letteratura, sono stati definiti diversi indicatori con i quali sintetizzare le dimensioni economiche-finanziarie del valore di impresa: la maggior parte delle analisi empiriche a livello internazionale ha formalizzato il concetto di valore attraverso delle proxy che fanno riferimento a misure di perfomance a valori di mercato, contabili e miste.
Nella prima categoria rientrano tipicamente:
a) Earnigs/Price ratio pari a utili rapportato al prezzo di mercato dell'azione;
b) E(r) inteso come il rendimento azionario atteso;
c) Abnomarl return excess value definito come il logaritmo naturale del valore di mercato dell'impresa rapportato al valore di mercato imputato ai suoi singoli segmenti;
d) BAHR che rappresenta il rendimento azionario.