Le strategie di una multinazionale nel mercato italiano: il caso Kraft

Sempre nel 2000 Philip Morris acquista anche la Nabisco, (National Biscuit Company), ma la cosa non avrà riflessi immediati in Italia; nel 1965 la Nabisco aveva acquistato la Saiwa, azienda italiana leader nel settore biscotti e crackers, ma poi l’ aveva ceduta alla francese Danone, nel 1989.

Verso la fine del 2007 la Danone decide di privilegiare il mercato dei latticini e cede l'intero ramo dei biscotti alla Kraft; per la Saiwa è una sorta di “ritorno in famiglia”.
La Saiwa ha sede legale a Genova, ma le attività produttive sono concentrate nello stabilimento di Capriata d'Orba, in provincia di Alessandria. L’assortimento di prodotti è vasto; tra quelli più famosi ricordiamo: Cipster e Fonzies (patatine), Vitasnella (cereali), Premium (crackers), Ritz e Tuc (snack salati), Oro Saiwa (biscotti).

Nel 2006 Kraft Italia aveva iniziato a commercializzare alcuni prodotti da forno provenienti dalla Nabisco, come i biscotti Oreo, prodotti in Spagna; poi, il rientro di Saiwa nel gruppo Kraft ha fatto si che la stessa Saiwa abbia preso il mercato di tali prodotti oltre, beninteso, a quelli che già lei stessa produceva.
Attualmente Saiwa si muove come un’azienda autonoma, in modo indipendente da Kraft; per il momento non sono ancora state intraprese azioni mirate alla fusione di Saiwa nel gruppo di Kraft Italia, anche se sono prevedibili sinergie tra le due aziende.