Compravendita internazionale di merci: il credito documentario e la polizza di carico

Le NUU 600 del 2007, disciplinano all’art. 10 le eventuali modifiche al credito documentario, in parte riprendendo quanto affermato nell’art. 9 della precedente pubblicazione n. 500, in parte introducendo importanti novità.
Modificare un credito documentario significa cambiare uno o più termini previsti dalla garanzia, a causa dell’impossibilità del compratore e/o del venditore di rispettare le condizioni fissate nell’accordo commerciale originario.
I punti dell’accordo che generalmente sono sottoposti a modifica sono: la data ultima di spedizione della merce, il luogo di spedizione e/o di arrivo della merce, i documenti da presentare per l’utilizzo del credito, la possibilità o meno di effettuare spedizioni parziali, la richiesta di conferma e l’importo del credito; tutti punti che come visto in precedenza e come vedremo di seguito, sono oggetto delle numerose verifiche cui deve ottemperare il venditore.

Si può quindi affermare che nei casi in cui il beneficiario non possa adempiere ad alcune obbligazioni originarie diviene di fondamentale importanza apportare le modifiche prima che il credito venga utilizzato e capire come comportarsi affinché le stesse possano ritenersi operative ed efficaci.
A tal proposito è importante ricordare come, per qualsiasi modifica alle condizioni originarie del credito, sia necessario l’accordo, esplicitamente manifestato, di tutte le parti coinvolte nell’operazione (ordinante/compratore, beneficiario/venditore, banca emittente ed eventuale banca confermante), come sia necessario l’impegno irrevocabile della banca emittente alle modifiche del credito dal momento in cui le emette e la possibilità, se disponibile, per la banca confermante di estendere la propria conferma alle eventuali modifiche.

E’ inoltre indispensabile l’obbligo, per il beneficiario, di comunicare l’accettazione o il rifiuto della modifica, per iscritto o mediante comportamenti concludenti. A tal fine, l’utilizzo del credito documentario in conformità alle modifiche intervenute, sarà considerato come accettazione da parte del beneficiario di tali modifiche. Nel qual caso invece il beneficiario dovesse utilizzare il credito in base alle condizioni originarie, le modifiche si considererebbero rifiutate.

Altre particolarità inerenti a questa fase, introdotte con le NUU 600, sono che la banca che avvisa una modifica deve informare la banca dalla quale ha ricevuto la modifica di qualunque comunicazione di accettazione o di rifiuto; che l'accettazione parziale di una modifica non è consentita, anzi è da considerarsi come un rifiuto della modifica stessa; e infine che non verranno prese in considerazione quelle clausole, all’interno del messaggio di notifica delle modifiche, che rendono le stesse efficaci qualora il beneficiario non manifesti la propria volontà di rifiutarle entro un determinato periodo di tempo.