Studio, progetto e realizzazione di un sistema multicanale per caratterizzazione di celle agli ioni di litio

Le dimensioni del dispositivo in oggetto non sono una specifica molto stringente in quanto i sistemi di caratterizzazione di batterie in genere, sopratutto se multicanale, non hanno necessità di essere trasportati o spostati di frequente. In ogni caso la scheda realizzata non poteva superare dimensioni per le quali la lavorazione e l’interfacciamento fossero proibitivi. Una volta eseguite le debite considerazioni, riportate anche nel capitolo 4 nel quale si affronta il progetto geometrico del sistema, lunghezza, larghezza e spessore risultano essere rispettivamente: 353,314mm, 228,6mm e 2,6mm. Particolare attenzione va invece riservata al problema della dissipazione del calore generato dal sistema. La potenza elettrica che il dispositivo si trova a dover gestire può arrivare anche a circa cento watt. E quindi necessario l’utilizzo di dispositivi esterni che consentano lo smaltimento del calore generato. Nel lato della scheda su cui verranno montati i transistor MOSFET, presenti in ogni canale, deve essere fissata una lastra di alluminio opportunamente sagomata per agevolare la dissipazione di calore. Nel lato opposto a quello considerato precedentemente devono essere invece inseriti dodici dissipatori in corrispondenza dei contatti di drain dei transistori per abbassare ulteriormente la resistenza termica tra i dispositivi e l’ambiente circostante. Maggiori delucidazioni e dettagli sul progetto termico della scheda verranno presentati nel capitolo 5. Anche il peso dell’oggetto realizzato, come le dimensioni, non è un requisito critico per i dispositivi di caratterizzazione di batterie per i soliti motivi elencati a inizio capitolo. L’oggetto realizzato ha comunque un peso abbastanza contenuto e pari a 2,3kg (la sola scheda con i componenti montati pesa circa mezzo chilogrammo ai quali vanno aggiunti gli 1,8kg della lastra di alluminio). Tutti i connettori sono disposti ai lati della scheda per garantire la massima interfacciabilità della stessa con l’utente.