Epigrafia greco-latina: uno studio paleografico (dal VI sec. a.C. al I sec. d.C.)
Le iscrizioni sepolcrali bilingui di Nicopoli ad Istrum (Mesia inferiore): l’iscrizione di Gorna Oryahovitsa
Nella provincia della Mesia inferiore (corrispondente all’attuale Bulgaria) sono state trovate due iscrizioni bilingui (greco-latine). Per quanto riguarda quella proveniente da Gorna Oryahovitsa (pubblicata per la prima volta su Izvestia, il periodico dell’History Museum di Velico Turnovo, vol. VIII, 1993, per conto di Paulina Vladkova e Pepa Loungarova) (fig. 9), la lapide è scavata nella pietra calcarea dolomitica, tipica di Nicopoli ad Istrum e del suo territorio circostante.
I criteri per datare un’epigrafe sono generalmente i seguenti: 1) dati storici 2) dati epigrafici 3) ritrovamenti archeologici nelle vicinanze. L’iscrizione di Gorna Oriyahovitsa è datata sui elementi epigrafici e sui ritrovamenti archeologici fra il tardo II secolo e l’inizio del III.
L’epigrafe è di forma rettangolare e il frontone ha la forma di triangolo isoscele. Nello specchio grafico c’è la cosiddetta cena funebris: la scena di festa sepolcrale si incontra spesso nelle iscrizioni lapidee del periodo romano presso le coste del Mar Nero ed è invece piuttosto rara sulle lapidi della Mesia superiore ed inferiore, della Tracia e della Macedonia. Lo spazio dell’iscrizione ê incorniciato da un bordo di forma complessa: la linea esterna liscia del telaio è decorata con ramoscelli di vite e uva, decorazione tipica dei monumenti della Mesia inferiore.
Il testo greco è in sette linee, quello latino in otto. Scrittura greca e scrittura latina sono “paratattiche”, ovvero esprimono entrambe, anche se in lingua e scrittura diverse, lo stesso contenuto. Il fatto che l’iscrizione sia bilingue porta a pensare che si sia trattato di un matrimonio misto, il che è evidenziato dai nomi: Hosia (figlia di F. Abaskantos e di Primigenia)e Abaskantos sono nomi greci, mentre Primigenia è latino. Hosia significa “sacro”, “pio”, “devoto”, e non si incontra nelle iscrizioni trovate e pubblicate in Bulgaria, Abaskantos è registrato invece in un epigramma rinvenuto a Tessalonica.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Epigrafia greco-latina: uno studio paleografico (dal VI sec. a.C. al I sec. d.C.)
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Luisa Sangiorgio |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2011-12 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Storia e Conservazione dei Beni Culturali |
Relatore: | Paolo Fioretti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 154 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi