Rilievo idrogeologico nella parte alta del bacino del Rio Mantaro, nei Distretti di Aco, Chambarà e Manzanares (Regione Junin, Perù)

L'attività mineraria rappresenta solo un apporto secondario all'economia della regione della depressione di Hunacayo. I principali giacimenti sono nel settore della Cordillera Oriental, una zona ricca in filoni metalliferi". In particolare, le mineralizzazioni a Rame (sotto forma di Malachite e Calcopirite) hanno come roccia incassante le ardesie e le quarziti Paleozoiche (Gruppo Excelsior), ma anche la molassa e le vulcaniti del Permiano Sup. (Gruppo Mitu). GLi altri corpi magmatici, legati ad intrusioni quarzo-granodioritiche, ricche in Piombo (estratto dalla Galena) e Zinco (presente come Blenda) con subordinato Argento, sono invece presenti sul fianco orientale del Massiccio Huaytapallana. Anche nel settore degli Altopiani sono presenti giacimenti minerari, per lo più concentrati nei pressi del Cerro Huacravilca. Le principali mineralizzazioni sono costituite anche qui da depositi di Piombo e Zinco con subordinato Cadmio, e depositi di Ferro (estratto dalla Magnetite). Nella successione carbonatica Triassica-Liassica non sono stati trovati importanti giacimenti metalliferi, tuttavia non si esclude la possibilità di trovare mineralizzazioni singenetiche (stratabound) legate alla serie basale del Gruppo Pucarà. Per quanto riguarda invece i depositi non metallici, i principali sono costituiti da carbone e argille refrattarie presenti, in lenti, nelle arenarie e nelle siltiti del Gruppo Goyllarisquizga. L'estrazione di carbone, molto remunerativa negli ultimi 45 anni, oggigiorno è quasi abbandonata e, progressivamente, sostituita dalla coltivazione delle argille refrattarie, presenti alla base di alcuni livelli di carbone con spessori che raggiungono i 2.5 m. In quasi tutta la regione delle Ande Centrali del Peru sono presenti giacimenti di asfaltiti e fosfati nella Formazione Aramachay, di eta Sinemuriana, e nella Formazione Pariatambo di età Albiana. A queste vene e spesso associata la presenza di Vanadio. Da sottolineare come, nel Distretto di Aco, una società mineraria stia effettuando uno studio per l'eventuale apertura di una miniera di fosfati. Una buona parte della popolazione è però fortemente contraria, preoccupata, soprattutto, per l'esproprio di terreni ora adibiti a pascolo o coltivo e per il timore di un eventuale contaminazione delle falde acquifere. Tra i materiali da costruzione sono abbondanti i depositi di ghiaia e sabbia, i quali sono facilmente reperibili nelle terrazze fluviali del Rio Mantaro, oltre che di gesso e di calcari per miscele cementizie. In quest'area, infatti, affiorano diffusamente i carbonati della successione sedimentaria Cretacea e Triassica-Liassica. Per quanto riguarda le pietre ornamentali si registrano limitate estrazioni di arenarie e travertini.