Il nuovo web come propulsore all'evoluzione delle organizzazioni

L’E-Learning è una metodologia formativa evoluta che comporta un grande cambiamento per la formazione del personale sanitario: fino a pochi anni fa il percorso formativo di un medico era rigidamente organizzato sulle erogazioni delle conoscenze relative alle scienze di base in un primo momento, successivamente veniva erogata la formazione in materia di discipline cliniche e chirurgiche, e solo da ultimo era prevista la frequentazione nei reparti. Questa rigida strutturazione formativa si basava sulla convinzione che occorresse prima fornire le conoscenze specifiche e, solo in seguito, applicarle in pratica. Tuttavia, una tale visione, ha contribuito a marcare la separazione tra apprendimento formale ed informale.

Per ridurre tale spaccatura tra le due modalità d’apprendimento si è anticipata, da pochi anni, la frequentazione nei reparti clinici da parte degli studenti. La formazione del personale medico non si deve tuttavia limitare al mero conseguimento della laurea, bensì è necessario che ogni medico sia sottoposto ad un programma di formazione continua che gli permetta di aggiornare le conoscenze, di acquisire nuove abilità tecniche, manuali, nonché abilità comunicative e relazionali (saper comunicare e saper far fare). La formazione continua (Educazione Continua in Medicina, EMC) viene erogata attraverso varie forme, quali congressi, meeting, corsi, ecc. Le piattaforme E-Learning possono offrire un valido supporto sia per la formazione di primo livello, intendendo con ciò quella ricevuta durante il percorso di studi accademici, e quella successiva, la formazione continua (EMC) a cui ogni medico si deve sottoporre per tutto l’arco dell’esercizio della professione.

L’utilizzo della tecnologia per scopi formativi permette di stimolare l’apprendimento che diviene personalizzato e di relazionarsi con altri studenti favorendo in questo modo una modalità partecipativa della formazione (socializzando la conoscenza attraverso gli strumenti di un Web ad alto livello di interazioni sociali). Si consideri inoltre che l’accesso ad una piattaforma E-Learning evoluta (di tipo PLE) permette all’operatore sanitario di entrare in un luogo virtuale che riproduce esattamente le interconnessioni lavorative del mondo reale amplificandole notevolmente.
Vi è quindi la possibilità di accedere alle c.d. comunità di pratica online che permettono di generare un repertorio condiviso di conoscenza (utili anche in un’ottica di Knowledge Management). Per la formazione continua vengono tutt’ora organizzati corsi, convegni, ecc. al fine di supplire all’obsolescenza del bagaglio di conoscenze del personale medico, tuttavia tutte queste forme di EMC sono tipiche di contesti formali che danno risultati inferiori a quelli informali. In effetti, esiste una notevole differenza tra quel che un medico può sapere e l’applicazione di tale conoscenza. L’erogazione di conoscenza tipiche di questi corsi è si utile da un lato, ma dall’altro lascia completamente solo il medico quando si tratta di applicare quanto appreso.

Non si sta affermando che la formazione continua erogata attraverso modalità tradizionali (convegni, corsi, ecc.) sia inefficacie e deve lasciare completamente il posto a nuove modalità di erogazione, bensì si può auspicare ad un’integrazione tra la formazione tradizionale e quella erogata attraverso le nuove modalità, ed in particolare l’E-Learning. Partendo infatti dalle dinamiche sociali sviluppatesi durante gli incontri dal vivo è possibile poi utilizzare una piattaforma E-Learning per la condivisione dei contenuti didattici (nuovi o quelli visti durante gli incontri) e per l’erogazione di nuovi corsi1, e fare leva sullo sviluppo di comunità di pratica online che, oltre a favorire la socializzazione di conoscenze continuativamente nel tempo, permette anche di usufruire di reciproca assistenza (tra i medici) di quanto appreso.