Skip to content

The role of boards of directors in social businesses

The governance of the social business: a theoretical background

When it comes to corporate governance, providing a shared definition can be quite challenging. For brevity reasons and given the purpose of the paper, I will refer to the one by Monks and Minow, reported in Low (2006), according to which corporate governance is the relationship among various participants in determining the direction and performance of corporations.

Low himself specifies that such a definition can be adapted to embrace sectors beyond the for-profit one by replacing “corporations” with the more general “organizations”; such an interpretation helps him in his attempt to provide a base on which to build a governance theory specifically for the social enterprise drawing on existing for-profit and non-profit models.

The contribution of this author to my study is relevant also from several other points of view. He maintains that, within the non-profit sector, organizations that are grantdependent and those that use a transactional pattern will tend to adopt different corporate governance models: the former are most likely to present a democratic model, typical of non-profits, which stresses the importance of meeting the legitimate interests of all stakeholders (service-users, funding bodies, local authorities and the like) and of having them represented in the board.

The latter instead generally tend to have a stewardship model, common among for-profits, which views directors as the stewards of the company’s assets, predisposed to act primarily in the best interest of the owners (Donaldson and Davis, 1991). Those diverse theories clearly impact on the structure of the board of directors. In the first case in fact we will see democratic boards representing all the different categories of stakeholders and their diverse interests; otherwise, in the second one simpler forms of governance prevail, that relies less on representing diverse interests and more on a board that is capable of managing assets for greater return (Low, 2006).

Unlike private sector stewardship though, the surplus generated is not designed to increase shareholder wealth but is to be used to maximize social benefit. Since the social enterprise performs both non-profit and for-profit activities, social enterprise governance may in turn be, at least in theory, a hybrid of for-profit stewardship and non-profit democratic models. Low (2006) argues that social enterprises are distinct from other non-profit organizations: they wish to be seen as possessing rigorous performance objectives, not least in financial management terms, and they rely on corporate planning and business design tools.

Questo brano è tratto dalla tesi:

The role of boards of directors in social businesses

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Giulia Leoni
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Management per l'arte, la cultura, i media e la comunicazione
  Relatore: Alex Turrini
  Lingua: Inglese
  Num. pagine: 75

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

social business
board of directors
social cooperatives
type a cooperatives
type b cooperatives
muhamad yunus

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi