Le Onlus: dalla legge delega del '96 alle ultime novità
La normativa fiscale per le ONLUS
Nonostante, talvolta, si sia soliti ritenere che le organizzazioni non profit godano di un vantaggio comparato rispetto alle imprese tradizionali per quanto concerne l'IVA, tale assunto appare non del tutto corretto se si considera che, dal lato degli acquisti, l'operatività degli enti non profit subisce forti penalizzazioni. In effetti, mentre le imprese scaricano l'IVA pagata sulle fatture da quella che devono versare, rimanendone non incise, tali organismi, al contrario, in quanto riconosciuti come non imprenditoriali, subiscono lo stesso trattamento dei privati consumatori.
In altri termini, gli enti senza scopo di lucro soffrono l'intero costo dell'imposta, allorché esse procedano all'acquisto di un bene o servizio commerciale il cui prezzo è composto inevitabilmente da una quota di IVA. Al fine di comprendere questa situazione è opportuno segnalare che una Onlus di diritto che opera nel campo dell'assistenza agli anziani e che intende acquistare apparecchiature mediche da donare successivamente non potrà godere di alcuna esenzione IVA, poiché l'esclusione dal campo di applicazione dell'imposta scatta solo per i beni mobili registrati come visto in precedenza.
Pertanto gli acquisti di elettrocardiografi, carrozzelle, materassi antidecubito e di erogatori di ossigeno effettuati da una Onlus di diritto devono essere assoggettate all'IVA. Acquisti intracomunitari Il DL 30/08/93 n. 331 prevede un particolare regime fiscale applicabile, ai fini IVA, agli acquisti intracomunitari effettuati dagli enti non commerciali non soggetti passivi d'imposta.
Nello specifico occorre distinguere tra:
- acquisti intracomunitari, compresi quelli effettuati in base a cataloghi, per corrispondenza e simili, che, nell'anno solare precedente, non hanno superato l'importo di 8.263,31 euro e fino a quando, nell'anno in corso, tale limite non risulti superato. Per questi l'IVA non risulta dovuta in Italia, bensì nel paese d'origine dei beni, a meno che non sia esercitata l'opzione per l'applicazione dell'imposta di cui all'art. 38 co. 6 del DL 331/93;
- acquisti intracomunitari, compresi quelli effettuati in base a cataloghi, per corrispondenza e simili, che, nell'anno solare precedente, hanno superato l'importo di 8.263,31 euro, ovvero, in caso contrario, a partire dal momento in cui tale limite risulti superato. In questo caso l'IVA deve essere applicata e versata mensilmente in Italia.
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Le Onlus: dalla legge delega del '96 alle ultime novità
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Informazioni tesi
Autore: | Marco Triolone |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Franco Vernassa |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 225 |
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