La comunicazione multimediale nel processo apprenditivo
Multimedialità nella scuola: alfabetizzazione informatica o educazione ai media?
L’introduzione, nella scuola, dei nuovi mezzi multimediale (P.C., etc.) pone due problemi essenziali:
(1) acquisizione, da parte dei docenti, della familiarità necessaria per lavorare con tali mezzi;
(2)ricezione, da parte dei docenti, della cultura/linguaggio di cui i mezzi sono veicoli attivi.
In tale contesto sarà pertanto indispensabile procedere ad un’integrazione della “cultura” stampata con i nuovi mezzi di comunicazione. Da tale integrazione risulteranno inevitabili vantaggi:
(1) si continuerà ad avvalersi della pagina scritta ma efficacemente supportata da un monitor (interfaccia estremamente efficace per i giovani di oggi);
(2) lo scritto ha un linguaggio specifico e limitato, l’audio/il video focalizzano altre energie dell’apprendimento;
(3) si ottimizzerà l’impiego del mezzo in funzione dell’insegna-mento;
(4) si integreranno, in un unico sistema, i vari linguaggi sviluppati dall’uomo in funzione della specifica materia di insegnamento.
La possibilità di fruire appieno di tali vantaggi è comunque fortemente condizionata dalla capacità degli studenti di acquisire informazioni/conoscenze attraverso i nuovi strumenti multimediali e, nello stesso tempo, dalla abilità dei docenti nell’impiegare in modo oculato tali supporti didattici.
Pertanto, l’introduzione della multimedialità nella scuola e la possibilità di raggiungere un effettiva efficacia di impiego dipende in modo diretto dalla:
- alfabetizzazione informatica;
- educazione ai media.
Tali capacità devono poter essere presenti in modo adeguato sia nel corpo docente che nel contesto studentesco. Infatti, come è stato possibile sottolineare nel primo capitolo, la comunicazione tra individui è influenzata sia dal soggetto che trasmette, che comunica un informazione sia da colui/ coloro che ricevono ed interpretano il messaggio inviato. Sostanzialmente, ad una aspettativa/predisposizione all’apprendimento da parte degli studenti dovrà forzatamente corrispondere una precisa abilità/capacità del docente.
In tale ottica la scuola deve svolgere la duplice funzione di luogo di alfabetizzazione informatica nonché ambiente idoneo alla maturazione di una educazione ai media: ciò al fine di garantire all’uomo di domani di poter essere in grado di gestire in modo autonomo gli strumenti di comunicazione, ed in alcuni caso di lavoro, che la società gli fornirà in un prossimo futuro.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La comunicazione multimediale nel processo apprenditivo
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Antonio Munaretto |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Teramo |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze delle attività motorie e sportive |
Relatore: | Elsa Maria Bruni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 65 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi