Le professioni turistiche tra Stato e Regioni

Ai sensi dell’art. 82 della legge regionale del Veneto, n. 33 del 2002, è guida turistica chi «per professione accompagna persone singole o gruppi di persone, nelle visite a opere d’arte, musei, gallerie, scavi archeologici, illustrandone le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali».
Si tratta, dunque, di un’attività di tipo spiccatamente culturale, unica nel settore turistico. Chi svolge l’attività di guida turistica ha varie responsabilità e doveri da rispettare. In primo luogo, deve rispettare gli accordi presi con il cliente, tra i quali la puntualità negli orari stabiliti, l’uso di un linguaggio adeguato per ogni tipologia di turista e mettere a disposizione le proprie conoscenze professionali.
La guida turistica, in secondo luogo, deve accogliere e dirigere i turisti nei luoghi da visitare, fornendo informazioni storiche e culturali dei singoli monumenti e dell’area circostante. Alla guida può anche essere richiesto di illustrare attività culturali, folcloristiche, di spettacolo e altre manifestazioni collegate al tempo libero. Deve poi saper conversare nella lingua parlata dai turisti che accompagna nelle visite.

Le sue attività possono comprendere:
- L’organizzazione dei percorsi i visita;
- L’accoglienza dei turisti all’uscita dell’albergo, dell’autobus o in corrispondenza del luogo da visitare;
- La guida del gruppo di turisti fermandosi in corrispondenza delle cose più interessanti da vedere;
- L’illustrazione della storia e delle caratteristiche di luoghi, monumenti e dipinti;
- L’approfondimento dei singoli aspetti in risposta alle domande dei turisti.
Le conoscenze indispensabili per svolgere la professione di guida turistica sono quelle previste nell’esame per l’accesso all’abilitazione. Sono poi necessari due tipi di competenze: da un lato è molto importante sapersi organizzare autonomamente adattandosi con flessibilità a ogni situazione; dall’altro possedere buone doti comunicative e saper comprendere le esigenze dei clienti.

L’esercizio della professione di guida turistica è consentito solo a coloro i quali hanno conseguito l’abilitazione tecnica, previo accertamento delle capacità, mediante esame.
Le prove d’esame per l’abilitazione alla professione di guida turistica, in Veneto, sono finalizzate ad accertare, oltre alla conoscenza di due o più lingue straniere, una conoscenza approfondita delle opere d’arte, dei monumenti, dei beni archeologici, delle bellezze artistiche e delle risorse ambientali del territorio in cui viene esercitata la professione.
Le prove d’esame comprendono:
- Tre prove scritte, di cui una di cultura generale e due nelle lingue straniere oggetto dell’abilitazione;
- Tre prove orali, di cui una nelle materie indicate nel bando e due nelle lingue straniere.