Struttura e Performance Economico-Finanziaria del Settore del Trasporto Aereo Italiano
Revenue Yield Management: Nuovo Strumento per la Massimizzazione dei Profitti
Come è stato ampiamente descritto nel capitolo inerente agli indici specifici di settore, la redditività della gestione operativa dei vettori è calcolabile attraverso particolari indici denominati Yield.
Infatti, l'indice Yield può valutare la redditività dei vari business caratteristici dell'aviazione, ad esempio l'indice Yield per i voli di linea valuta il tasso di rendimento definito come ricavo per passeggero per chilometro trasportato; oppure l'indice Yield Cargo valuta il tasso di rendimento dei ricavi per tonnellate di merce trasportate per chilometro percorso.
Come è stato evidenziato nello stesso capitolo, in particolare l'Alitalia, ma in generale tutti i vettori aerei, si trovano a confrontarsi con il problema della massimizzazione dei profitti e con il problema della massimizzazione del Load Factor, cioè massimizzare il grado di assorbimento della capacità produttiva installata sugli aeromobili. Concernente a quest'ultimo fattore, è stato evidenziato come il vettore di bandiera italiano, ha un consistente gap rispetto alla media europea soprattutto nell'anno 2009.
Il mutamento delle condizioni d'offerta e di domanda avvenuto dopo l'entrata in vigore della Deregulation, la rapida evoluzione della concorrenza e la forte differenziazione dei prodotti hanno permesso l'applicazione e la rapida diffusione di un particolare sistema di supporto alle decisioni chiamato Revenue Yield Management.
In letteratura esistono molteplici definizioni del Revenue Yield Management, qui si riporta la più semplice ed immediata, infatti il Revenue Yield Management si occupa “della gestione del rendimento di una determinata quantità di prodotti da vendere in un determinato periodo di tempo
massimizzando i profitti”, più in particolare è considerato come “uno strumento fondamentale per l'implementazione e la realizzazione di un processo a supporto delle decisioni di gestione della domanda”.
Questo sistema di supporto alle decisioni nasce nel 1978, a seguito della deregulation del settore aereo negli Stati Uniti, negli uffici del management del vettore American Airlines e trova subito rapida diffusione per l'appunto nelle compagnie aeree dove la struttura produttiva tipica è caratterizzata dalla prevalenza da costi fissi, non controllabili e vincolati.
Il Revenue Yield Management richiede cinque particolari caratteristiche per la sua applicazione:
1. Il prodotto è molto reperibile, è impossibile o estremamente costoso conservare risorse in eccesso. È impossibile riutilizzare posti a sedere di un volo che è in partenza per clienti che arriveranno al check-in domani;
2. La domanda del prodotto è variabile e chiaramente segmentata, il vettore può facilmente discriminare i clienti e ogni segmento di cliente ha una differente curva di domanda. Le restrizioni di acquisto ed i requisiti di rimborso di un biglietto aereo possono aiutare il vettore alla segmentazione dei clienti in leisure e business customers;
3. Il prodotto è venduto molto in anticipo, in presenza d'incertezza circa la domanda futura i vettori dovrebbero riservare e proteggere i posti a sedere per i business travellers da i bassi prezzi dei leisure travellers, prima di conoscere quanti posti verranno venduti ai viaggiatori business;
4. Capacità di produzione costante e medesima unità di beni, i beni essenzialmente uguali possono essere venduti indistintamente a vari segmenti di clienti, un posto aereo può essere usato sia dai leisure traveller che dai business traveller;
5. I produttori sono orientati al profitto ad hanno una totale libertà d’azione, prenotare posti per una tratta per profitti futuri non è né illegale né moralmente irresponsabile.
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Struttura e Performance Economico-Finanziaria del Settore del Trasporto Aereo Italiano
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Informazioni tesi
Autore: | Francesco Malagnino |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Bologna |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia Aziendale |
Relatore: | Riccardo Silvi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
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