Quando il lavoro è ''somministrato''. Analisi etnografica presso l'Alai-Cisl di Trento.

Alla luce di quanto emerso sul lavoro “somministrato” è apparso utile effettuare un’indagine qualitativa che ha visto protagonisti i tre soggetti del lavoro “somministrato”-agenzia di fornitura di lavoro temporaneo, lavoratori ed imprese utilizzatrici -al fine di integrare, supportare e completare quanto è stato rilevato nell’ambito del capitolo precedente.
Si è trattato di un’indagine “esplorativa” il cui scopo è stato quello di cogliere le conoscenze, le impressioni, le sensazioni e le opinioni dei lavoratori che usufruiscono di questo strumento di flessibilità, consentendo di verificare che vi è un certo interesse nei confronti di questa modalità di rapporto di lavoro, ma anche una serie di preoccupazioni e di incertezze, nonché una certa diffidenza a riguardo.
Il lavoro che presento è il risultato di un periodo di stage della durata di tre mesi, trascorsi all’Alai-CISL di Trento. Il metodo etnografico mi ha permesso in primis di condurre un’ attenta osservazione degli utenti e successivamente di effettuare alcune interviste per approfondire la tematica del lavoro somministrato.

Questa esperienza mi ha consentito di conoscere la realtà del “precariato”, non solo attraverso la lettura dei libri, ma attraverso la mia personale esperienza. Naturalmente non è mancato il coinvolgimento delle agenzie di lavoro somministrato, all’interno delle quali sono state realizzate delle interviste a responsabili (commerciali e della selezione del personale), di Adecco, Vedior e Manpower. In questo modo ho avuto la possibilità di aggiungere al dato quantitativo, registrato nel capitolo precedente, una valutazione di tipo qualitativo sugli aspetti più significativi dell’utilizzo di questa particolare tipologia contrattuale.

Le indicazioni emerse, pur non essendo statisticamente rappresentative, per un verso ci hanno consentito di “catturare” le sensazioni e l’atteggiamento del mondo dei soggetti coinvolti, mentre per l’altro, aprono lo spazio ad un interessante itinerario di ricerca per ulteriori approfondimenti. In questo capitolo cercherò di descrivere dettagliatamente il luogo (l’Alai-CISL) dove ho potuto effettuare la ricerca sul campo raccogliendo informazioni sui lavoratori, e la metodologia che ho utilizzato nello specifico il metodo etnografico.
Nel capitolo successivo cercherò invece di delineare il punto di vista dei lavoratori, con le relative motivazioni e aspettative, e il punto di vista delle Agenzie di Lavoro Temporaneo, attraverso la testimonianza di responsabili commerciali e responsabili della gestione del personale.
La descrizione del mio lavoro verrà preceduta da un quadro generale del mercato del lavoro, ed in particolare dalla descrizione delle caratteristiche che ha recentemente assunto la dimensione del lavoro atipico nel contesto locale.