La coppia: amore, integrazione umana, affettività, sessualità. Una visione olistica

Quando ha origine l’affettività nella specie umana? A mio parere già nella coppia costituita. La coppia”ecologica” (la definisco ecologica quando vive nell’armonia in sé e con l’ambiente) attiva comportamenti affettivi verso la nuova vita già quando inizia a immaginarla, cioè si predispone. Successivamente il fatto diventa anche biologico; già quando i gameti si fondono e si sviluppa l’embrione. L’embrione è già un essere ricettivo che cresce ottimamente se si trova in un ambiente amorevole. Detto questo è indispensabile creare condizioni amorevoli già prima della gravidanza.
L’embrione umano man mano che si sviluppa diventa sempre più competente e reagisce agli stimoli ambientali, risponde ad esempio agli stimoli sonori sia spiacevoli che spiacevoli, così come si adegua e cambia rispetto agli stati d’animo e anche neuroendocrini della madre.
Più la coppia è favorita nel creare un nido accogliente, più i fatti che ne conseguono vanno bene.
L’affettività perciò un bimbo/a la vive fin dall’inizio e alla nascita continua, quando viene posato sul grembo materno e cerca il seno e continua in tutti i comportamenti di accadimento, di cura relazionale e di valorizzazione dello sviluppo che i genitori e la società nel suo insieme, attueranno nei confronti dei bambini.
Tutto ciò è innegabilmente basato sull’amore e sulla reciprocità, amore che per i credenti è un atto primario e reciproco di Dio verso l’umano e verso l’universo.
Nulla potrebbe essere senza l’amore. Amore che è anche carità, umiltà e accettazione della sofferenza, come anche del piacere.
L’amore e l’affettività sono anche il tramite dello sviluppo ecologico umano, infatti anche quando ammiriamo una persona nell’esercizio professionale, affermiamo che esercita la professione”con amore o con passione”. Se vediamo una persona curare un’altra, spesso constatiamo che lo fa “amorevolmente”. Di un religioso possiamo dire che la sua esperienza è nell’amore di Dio.
Quindi l’amore ha diverse tonalità e impieghi, è indispensabile alla vita è perciò assai diffuso.
Nella coppia è indispensabile al mantenimento e allo sviluppo della stessa, porta alla reciproca integrazione (si è parte l’uno dell’altro) e trasformazione e porta a generare eventi terzi che si rappresentano in stati ed esperienze cogenerati e condivisi. E’ ciò che accade anche quando si diventa genitori.