Architettura e rumore
Effetto delle barriere artificiali e naturali sul rumore ferroviario
L’efficacia di uno schermo situato nei pressi di una ferrovia agisce nel calcolo della diffrazione che interessa l’onda acustica.
I veicoli ferroviari seguono una traiettoria fissa perfettamente localizzata. Quindi lo schermo può essere installato molto vicino alla sorgente ferroviaria.
La vicinanza della sorgente e degli eventuali schermi si accompagna a riflessioni secondarie delle onde sonore sulla cassa dei veicoli; ciò rischia di attenuare l’effetto degli schermi. Questo effetto, per schermi molto vicini alla sorgente, può condurre ad una sovrapposizione acustica non trascurabile. Il campo acustico non è più un campo diretto, bensì si avvicina, nei casi limite, a un campo diffuso. Ne deriva un aumento del livello sonoro in relazione al campo diretto che potrà essere determinante, se preso in considerazione, per il dimensionamento dello schermo (trasmissione) e per il calcolo di efficacia finale (diffrazione).
La sorgente è direttiva con un angolo di piena emissione uguale a 30° al di sopra dell’orizzontale e un decremento dei livelli sonori, a distanza uguale, per angoli superiori a 30°.
Tali elementi rendono delicata la messa a punto di formule semplificate per il calcolo dell’efficacia degli schermi per rumore ferroviario.
L’azione di abbattimento del rumore da parte di barriere vegetali non è dimostrato da dati sperimentali, ma solo intuitivi.
Sono state condotte diverse misure della trasmissione del rumore all’interno o dietro fasce vegetali in condizioni meteorologiche stabili, ma i dati sono difficilmente comparabili a causa della variabilità delle condizioni meteorologiche.
Dai dati sperimentali si può osservare che l’attenuazione nel campo delle basse frequenze non ha un andamento lineare con la distanza sorgente - ricevente e dipende soprattutto dal suolo, mentre per le alte frequenze l’attenuazione aumenta con la frequenza, è funzione lineare della distanza tra fonte e ricevente e dipende prevalentemente dalla vegetazione.
Si deduce dunque che l’attenuazione è la somma di due effetti:
- effetto assorbente dovuto al terreno;
- effetto schermo dovuto alla vegetazione .
L’effetto del suolo sulla propagazione del rumore si esplica con due azioni differenti:
- assorbimento di onde dirette radenti al suolo;
- riflessione dell’onda sul suolo assorbente con conseguente perdita di energia; tale perdita di energia può essere quantificata mediante la seguente formula: E = [(1 – K) W] dove K è il coefficiente di assorbimento del suolo e W rappresenta l’energia incidente.
Il ricettore riceve quindi la somma delle due energie; se le onde non sono correlate, c’è una somma di energie provenienti dall’onda diretta radente e dall’onda riflessa, ma se le onde sono correlate, c’è una somma di pressioni e di interferenze tra le onde stesse. Gli effetti dell’assorbimento del terreno possono quindi diventare molto sensibili.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Architettura e rumore
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Valentina Rossotti |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Architettura |
Corso: | Architettura |
Relatore: | Adriano Magliocco |
Coautore: | Davide Calzia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 134 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi