L'organizzazione di eventi: dal concetto ai possibili sviluppi futuri

Lo scopo che sta alla base dell’organizzazione di un evento è senza ombra di dubbio quello di creare una relazione più intensa con il target, basata su una emozionalità condivisa, grazie alla partecipazione ad un’esperienza unica e irripetibile. Pertanto la relazione evento-pubblico, si trasforma in pubblico-azienda, sulla quale si riversa l’immagine positiva che ne deriva dall’evento. Suscitare emozioni, che si trasformano poi in ricordi, motivazione e prossimità, permette all’evento di diventare la chiave vincente per l’azienda.

Entrando nello specifico, possiamo dire che le aziende, oltre a raggiungere il consumatore con una relazione più profonda, potrebbe voler raggiungere altri obiettivi; analizziamo i più comuni.
Quando l’evento è focalizzato sull’azienda, potrebbe avere lo scopo di affermare la leadership come azienda, company oppure istituzione. Lo scopo è quello “di farsi sentire”, di ribadire la supremazia che detiene rispetto alla concorrenza, oppure per tentare di conquistarla. Per tale ragione durante lo stesso si cerca di ribadire la propria identità, la propria cultura e la propria vision, oltre che a comunicare i progetti in corso di svolgimento e quelli che verranno organizzati in futuro.

Se perno centrale dell’evento fosse il prodotto, l’azienda potrebbe avere interesse nell’organizzarlo per aggiungere nuovo valore al brand, comunicare con la marca permettendo ai referenti interni di prendere parte al processo, lanciarne di nuovi, oppure rilanciarli o riposizionare quelli maturi. Potrebbe anche essere necessario per difendere i prodotti che hanno presentato nel tempo problemi d’immagine o di identità, cercando di indirizzarli verso un nuovo immaginario.

Nel caso in cui l’evento venga realizzato pensando soprattutto al target che l’azienda vuole raggiungere, le motivazioni dell’evento possono essere molteplici: dall’approfondire le conoscenze sui propri clienti, fidelizzandoli maggiormente, al creare un’occasione per ascoltarli e carpire maggiori informazioni sulle loro aspettative e i loro bisogni; dal motivare i dealers,i pubblici interni e la forza vendita al supporto della rete e delle iniziative locali; dal creare una possibilità di comunicazione con gli opinion leader, stakeholders, innovatori, all’influenza del sistema dei media, veicolando informazioni e visione; oppure, ancora, il raggiungimento di un target di nicchia o target group specifici.