Il controllo di Gestione nelle banche
Il controllo di gestione nelle banche: analisi dei rischi
L'insieme di regole che in passato disciplinavano l'attività creditizia sono state in parte rimosse ed alla banca è richiesto, come a qualsiasi altra impresa che opera sul mercato, di creare valore economico e di remunerare il capitale che gli azionisti hanno dato in dotazione: anche se la funzione sociale della banca, preposta al mantenimento ed alla salvaguardia del pubblico risparmio, rappresenta ancora un valore primario, assume sempre più rilevanza la capacità di essere un'impresa efficiente e redditizia. Gli strumenti del controllo di gestione sono costantemente in evoluzione sulla spinta di esigenze gestionali che sono il frutto di cambiamenti di scenario, sia economici che normativi.
Per sistema di controllo di gestione in banca si intende l'insieme delle varie tipologie di controllo interno che operano in banca e il loro livello di coordinamento. Un sistema di rigorosi controlli interni può contribuire alla realizzazione degli obiettivi e può altresì contribuire ad assicurare che l'attività della banca sia conforme alle leggi e regolamentazioni, nonché alle politiche, ai piani e alle regole e procedure interne, e a ridurre il rischio di perdite impreviste.
A causa della trasformazione che sta attraversando lo scenario finanziario, l'attività delle banche si allontana sempre più dalla tradizionale attività di intermediazione remunerata attraverso i flussi di interesse e tende, invece, a configurarsi come un'attività di erogazioni di servizi remunerata attraverso commissioni. Queste tendenze evolutive hanno inevitabilmente determinato un ampliamento dei rischi complessivi a carico dell'intermediario creditizio.
Le potenziali perdite possono provenire non solo da quei rischi classici dell'attività di intermediazione creditizia, quali i rischi di credito e i rischi di mercato, ma anche da una nuova categoria di rischi, quelli operativi. Questi ultimi devono essere accuratamente individuati, misurati e gestiti attraverso apposite metodologie, indicate in molti casi dall'autorità di vigilanza, al fine di calcolare un ammontare di capitale necessario alla loro copertura.
E' proprio a causa dell'incremento dei rischi complessivi a carico delle banche che per realizzare un corretto controllo di gestione è necessaria un'adeguata analisi dei rischi.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il controllo di Gestione nelle banche
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Anna Aceto |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Michele Pizzo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 72 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi