Strumenti di finanza strutturata: securitisation e covered bond

L’ultima fase consiste nell’emissione e nel collocamento dei titoli rappresentativi degli asset ceduti (ABS); essa è denominata di re packaging, in quanto gli asset ceduti vengono adattati alle esigenze degli investitori in termini di rischio e di rendimento21.
L’indipendenza dello SPV dall’originator consente di eliminare il rischio derivante da un eventuale fallimento o da crisi di liquidità di quest’ultimo, che andrebbero, infatti, ad interrompere i flussi di pagamento agli investitori finali.
Per quanto riguarda la tutela degli investitori, i titoli ABS vengono emessi con la clausola “limited recourse” (esigibilità limitata), in quanto il pagamento degli interessi ed il rimborso del finanziamento verranno effettuati solo dopo aver incassato totalmente gli asset acquistati.
Nel mercato italiano sono imposti alcuni requisiti minimi da parte di Borsa Italiana per l’ammissione degli ABS a quotazione:
1. rating obbligatorio e rango minimo di investment grade
2. il valore nominale residuo pari almeno a 50 milioni di euro
3. l’impegno di uno specialist per assicurare la liquidità dello strumento
4.l’emittente deve impegnarsi a diffondere un’adeguata informativa
5.Infine dal 17 Gennaio 2000 gli ABS possono essere quotati e negoziati sull’EuroMOT di Borsa Italiana.