Biblioteca senza barriere: accessibilità per il disabile
I presupposti per una cittadinanza attiva a favore del diversamente abile
Le società moderne si trovano tipicamente davanti a due generi di compiti, spesso difficilmente conciliabili tra loro. In primo luogo esse devono trovare mezzi e strade per garantire ai loro membri i diritti fondamentali di partecipazione, o diritti civili, fra i quali l’uguaglianza dinnanzi alla legge e quindi l’eliminazione dei privilegi formali, la mobilitazione politica, spesso sotto forma di partecipazione politica.
Un ulteriore elemento è il più complicato: l’affermazione di diritti civili di carattere sociale, cioè di un livello di benessere al di sotto del quale nessuno deve poter cadere (Stato assistenziale e sociale).
Il tema della cittadinanza e del benessere, secondo questo approccio, per non produrre contraddizioni insolubili, dovrebbe offrire a tutti i cittadini, non solo la possibilità del conseguimento del benessere, ma anche strumenti e opportunità di partecipazione, favorire cioè l’essere pienamente membri della società. Ralf Dahrendorf esprime preoccupazione per l’esistenza in questa società di cittadini di seconda classe, i quali sono la testimonianza di “esplosive imperfezioni della libertà”.
Questo discorso sembra adattarsi perfettamente alla realtà dell’handicap. Oggi si parla molto di cittadinanza attiva: essa consiste nel far sì che tutti i cittadini siano membri attivi e partecipi alla vita comunitaria, siano cioè messi nella condizione di usufruire dei servizi che la società offre.
Essi debbono quindi essere informati di ciò che accade intorno a loro e, in base a ciò, poter dire la loro opinione. Il termine cittadinanza si riferisce al riconoscimento ufficiale di appartenenza a uno Stato, quindi il far parte integrante di una comunità - società. Il soggetto disabile è prima di tutto un cittadino, a prescindere dalla sua disabilità, ma effettivamente egli può godere della cittadinanza attiva e partecipativa? Può godere a pieno titolo dei diritti che la Costituzione Italiana prevede per i suoi cittadini?
Il soggetto disabile è considerato cittadino a pieno titolo o solo a metà?
Questo brano è tratto dalla tesi:
Biblioteca senza barriere: accessibilità per il disabile
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Informazioni tesi
Autore: | Serena Saccucci |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2003-04 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Scienze della Formazione |
Corso: | Scienze dell'Educazione |
Relatore: | Luisa Marquardt |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 267 |
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