La funzione della fraseologia nell'attività poetica di Vladimir Vysockij

La produzione poetica di V. S. Vysockij è caratterizzata da una molteplicità di temi e linguaggi.
Il poeta affronta i problemi dei rapporti personali all’interno della società sovietica da diversi punti di vista e tramite l’utilizzo di diverse strategie: le situazioni reali si sovrappongono alla mitologia ed al mondo fiabesco e sono descritte con l’ausilio di immagini tanto realistiche quanto simboliche. In tal modo, testo e contesto sorgono parallelamente all’interno delle poesie e delle canzoni del bardo, oppure si susseguono all’interno di strofe e versi separati.
Da un punto di vista linguistico, la trattazione di temi, quali i rapporti personali, l’organizzazione sociale e politica della realtà sovietica, il ruolo del cittadino (e dell’uomo) all’interno di questi meccanismi, richiede l’utilizzo, da parte dell’autore, di un linguaggio altamente simbolico, talvolta ironico, il più delle volte tagliente e sarcastico, che si serve della fraseologia come del mezzo per eccellenza per sprigionare il potenziale immaginifico ed espressivo della lingua russa. Infatti, le unità fraseologiche sono dotate di ampie valenze stilistico - espressive e per tale ragione giocano un ruolo estremamente rilevante all’interno dei testi poetici. La fraseologia, in tale sfera d’uso, prende vita sottoforma di combinazioni di parole, di proposizioni e di più ampi segmenti di testo, favorendo una più intensa espressione del potenziale informativo e, allo stesso tempo, figurativo del testo stesso.