La Cooperazione di Polizia e Giudiziaria in materia penale - genesi, evoluzione e prospettive nell'Unione Europea
Cenni sul sistema delle fonti dell’Unione Europea e nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale
La particolare e originale essenza dell'ordinamento che, dal 1950, si viene a creare nei termini e nei modi che fin qui si è cercato di riportare, ha reso necessario definire il dibattito sulle fonti come dibattito sul sistema delle fonti e non sulla gerarchia delle fonti.
Le relazioni tra norme, anche all'interno di un medesimo ordinamento, non possono attualmente spiegarsi in termini di sovraordinazione o sottordinazione ma in termini di coesistenza, in particolar modo quando tra le fonti è stata definita una ripartizione di ambiti d'intervento. Inoltre, la coesistenza di fonti normative appartenenti ad ordinamenti diversi esclude che si possa affermare in maniera generale la prevalenza di una norma sull'altra: si dovrà verificare, di volta in volta, l'ambito di validità ed efficacia, così da applicare al caso concreto il risultato di un valutazione di compatibilità tra piani e valori diversi.
Il processo d'integrazione non lascia inalterate le materie di rilevanza penale che sono sempre più soggette all'attenzione dell'Unione, così che il "primato" dell'intervento della legge nazionale in materia è oggi in discussione, sia in dottrina che in giurisprudenza.
La funzione dell'operatore giudiziario nazionale è sempre più rivolta all'adozione, nell'applicazione delle norme interne, di scelte ermeneutiche conformi ai principi sanciti dal legislatore europeo; il contenuto di una Decisione Quadro diviene centrale nel processo di compenetrazione tra gli ordinamenti.
Dal 1 dicembre 2009 è entrato i vigore il Trattato di Lisbona con le significative innovazione che ha apportato anche nell'ambito della costruzione di uno spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia: la soppressione della struttura "a pilastri" e l'unificazione delle fonti normative.
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La Cooperazione di Polizia e Giudiziaria in materia penale - genesi, evoluzione e prospettive nell'Unione Europea
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Informazioni tesi
Autore: | Massimo Galloro |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Guglielmo Marconi |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Scienze giuridiche |
Relatore: | Anna Lucia Valvo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 216 |
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