Ciclo vita prodotto e sue applicazioni.

Il concetto del ciclo di vita del prodotto aiuta a interpretare la dinamica del prodotto e del mercato. Questo modello può essere utilizzato per le attività di pianificazione e di controllo e, allo stesso tempo, è un utile strumento di previsione. La teoria del ciclo di vita del prodotto ha sollevato alcune critiche.
Vi è infatti chi sostiene che gli schemi del ciclo di vita sono troppo variabili quanto a forma e a durata, e spesso è impossibile stabilire con certezza in quale fase si trovi al momento il prodotto. Può accadere che apparentemente sembri maturo, mentre invece ha semplicemente raggiunto una fase di crescita livellata, rispetto alla quale crescerà ancora. I critici ritengono che lo schema del ciclo di vita del prodotto sia il risultato delle strategie di marketing applicate piuttosto che un inevitabile corso di eventi che determina l’andamento delle vendite.
Supponiamo che una marca sia ritenuta accettabile dai consumatori ma abbia registrato alcuni anni negativi per via di altri fattori, quali una pubblicità inefficace, l’estromissione da un’importante catena distributiva o l’ingresso sul mercato di un prodotto concorrente molto simile e sostenuto da una massiccia pubblicità promozionale. Invece di pensare a misure correttive, la direzione comincia a ritenere che il prodotto abbia iniziato la fase di declino. Riduce perciò i fondi promozionali per destinarli a ricerca e sviluppo di nuovi prodotti; l’anno successivo il prodotto va ancora peggio e il panico aumenta. Il ciclo di vita del prodotto, chiaramente, è una variabile dipendente e determinata dalle azioni di marketing, non una variabile indipendente alla quale le imprese devono adeguare i propri programmi di marketing.