L'efficienza energetica degli edifici residenziali

Applicare le soluzioni che incidono in maniera positiva sul bilancio energetico di un involucro edilizio vuol dire prima di tutto ottenere dei risparmi considerevoli in termini economici, e poi generare rilevanti esternalità positive sull'ambiente per quanto riguarda le emissioni inquinanti in atmosfera ed il risparmio di materie prime energetiche che la casa consuma.
La realizzazione di un edificio capace di sfruttare in maniera ottimale l'energia necessaria alla mitigazione del microclima interno passa necessariamente per l'isolamento dell'involucro edilizio, sia negli elementi opachi che negli elementi trasparenti, rappresentando forse il vero salto di qualità in questa direzione. Prima però di qualunque intervento migliorativo alla struttura, il requisito fondamentale e imprescindibile di un'abitazione "efficiente" è possedere un sistema di riscaldamento tecnologicamente avanzato. Non c'è dubbio infatti che la scelta attenta degli impianti di riscaldamento delle abitazioni, in particolare della caldaia, e il loro mantenimento in efficienza assicuri, nel corso degli anni, costi di gestione e bollette energetiche più basse, minori consumi e conseguente inquinamento, regolarità di funzionamento e maggiore sicurezza.
Sostituendo apparecchi obsoleti, come caldaie a gasolio e scaldabagni elettrici, con caldaie a condensazione, impianti a biomassa e pompe di calore, si abbattono fin da subito i costi di esercizio e si ammortizza l'investimento nel giro di pochi anni. Non bisogna dimenticare poi che dalla scelta e dal dimensionamento dei sistemi di produzione e di diffusione del calore dipende il comfort ambientale dell'abitazione. Ovviamente, tutto ciò vale anche per il settore del raffrescamento. Oltre ai tradizionali condizionatori elettrici, caratterizzati da elevati consumi, si può optare per soluzioni più avanzate come pompe di calore a ciclo invertibile o per sistemi di solar cooling. Ma non vanno sottovalutate le strategie passive, che consentono di raffrescare mediante semplici accorgimenti costruttivi e impiantistici.

- Il riscaldamento
Le bollette per il riscaldamento domestico costituiscono la voce più onerosa della spesa energetica delle famiglie italiane, arrivando ad incidere fino l’80% della spesa complessiva.
L'installazione di tecnologie di riscaldamento moderne ed efficienti consente di risparmiare sulla bolletta e di avere notevoli beneficiante in termini di minori emissioni di inquinanti e di CO2 in atmosfera.
Tra i generatori di calore più interessanti in ambito residenziale troviamo certamente le caldaie a condensazione, che rispetto alle tradizionali caldaie a gas assicurano risparmi annui di almeno il 20%. C'è poi il grande settore degli impianti di riscaldamento alimentati da biomasse legnose tra cui gli impianti a legna (camini, stufe, termocamini ecc.), gli impianti a pellet (stufe, caldaie) e gli impianti a cippato (caldaie, cogenerazione e teleriscaldamento). Dal punto di vista sia delle prestazioni che della riduzione degli inquinanti, questi impianti dimostrano standard qualitativi sempre più elevati. Senza contare che le biomasse ricavate dal legno, essendo una fonte rinnovabile di energia, non contribuiscono in alcun modo all'aumento della CO2 in atmosfera. Ovviamente, il calore prodotto deve anche essere distribuito nei diversi ambienti attraverso dei terminali per il riscaldamento. Oltre ai tradizionali radiatori è possibile ricorrere a sistemi più efficienti come i pannelli radianti.