Decolonizzazione e multiculturalismo: il discorso di V.S Naipaul
“The Mimic Men” e “The Loss of El Dorado”
La prima impressione che ebbe dell’Africa, appena arrivato, fu come se stesse vivendo in un incubo; non gli era stata messo a disposizione nessuno alloggio per lui e Pat e dovevano coabitare nel dipartimento di un professore inglese. Si riteneva inoltre, che la Farfield Foundation fosse legata in qualche modo alla CIA, combattendo battaglie culturali contro il pericolo comunista in Africa.Vidia, esplicitò chiaramente il suo ruolo di scrittore residente, ovvero che avrebbe scritto nella sua residenza.
Adottò una politica di non cooperazione, alla maniera di Gandhi. Stava scrivendo “The Mimic Men”-“Gli uomini mimi”, un’opera intricata, creativa e scritta in tempi relativamente brevi. Nel suo bungalow, incorporò l’atmosfera di dislocazione nello sviluppo narrativo, e da Giugno poté mandare già il manoscritto a Diana Athill. Intanto Deutsch pubblicò “A Flag on the Island” come un breve romanzo includendo anche altri storie brevi che Vidia aveva scritto in Kashmir e per Caribbean Voices.
L’Uganda era da poco indipendente, con re Freddie, Kabaka di Buganda, monarca formale e Milton Obote come primo ministro. Gli Europei e gli americani erano molto ottimisti circa il futuro dell’Africa e l’università di Makerere sembrava il faro-guida del progresso della regione, composto in larga parte da espatriati bianchi che erano orgogliosi di costruire una nuova nazione, volendo rimediare agli errori commessi durante l’era coloniale.
Nel dibattito sul futuro dell’Africa, Vidia non prese alcuna posizione. Mentre stava terminando The Mimic Men, Milton Obote organizzò un colpo di stato sanguinoso ed era divenuto così presidente dell’Uganda. Vidia era infuriato dalle risposte “evirate” della stampa britannica verso un massacro così selvaggio “… Le persone usano molto spesso grandi parole per l’Africa: i problemi di questo continente sono semantici …
Parole come “feudale”, “democratico”, “moderno” e “reazionario” sono totalmente prive di significato, ma continuano a essere erroneamente usate. Quando il New Sta53 tesman parla di un politico ugandese-moderno e progressista, si sta parlando di un’assoluta sciocchezza”.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Decolonizzazione e multiculturalismo: il discorso di V.S Naipaul
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Informazioni tesi
Autore: | Giuseppina Rossi |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Libera Univ. degli Studi Maria SS.Assunta-(LUMSA) di Roma |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Lingue straniere per la comunicazione internazionale |
Relatore: | Matthew Fforde |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 174 |
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