Una metodologia per la valutazione dei costi della non qualità dei dati
Conseguenze degli Errori
A seguito della definizione delle dimensioni di errore, è opportuno considerare anche gli effetti che esse implicano non solo a livello tecnologico, ma soprattutto a livello organizzativo/gestionale/operativo. L’obiettivo di questo paragrafo è proprio quello di fornire un elenco esaustivo delle possibili conseguenze riscontrabili all’interno delle organizzazioni, a causa del verificarsi di problemi di DQ.
Failure: si verifica quando un problema di Data Quality provoca un errore di sistema o l’interruzione di un processo. In alcuni casi ciò implica l’interruzione globale del processo, in altri l’esecuzione di procedure straordinarie a causa dei dati non validi inseriti.
Inefficienza del settore operativo: il processo di produzione dell’informazione può essere visto come una catena di montaggio, dove in ogni fase vengono effettuate delle operazioni che manipolano il dato. Alla presenza di un record errato, sarebbe opportuno correggerlo prima che scorra al passo successivo, altrimenti si correrebbe il rischio che l’errore si propaghi. Ne conseguirebbe un ritardo globale del processo (inefficienza), e/o una riduzione della produttività, causa la necessità di correggere l’errore e rieseguire il processo.
Difficoltà e Ritardi nel prendere decisioni: la risorsa informazione è sempre più usata dai manager per supportare le proprie decisioni. Un manager ha dunque l’esigenza di poter far affidamento su dati di qualità: se consapevole dello scarso livello di DQ, potrebbe ritardare la decisione finché i dati non risulteranno attendibili, altrimenti la scelta presa potrebbe essere errata. Un ritardo forzato della decisione genera dei vincoli; infatti, il sistema OLAP (On-Line Analytical Processing), aspettando i dati dal sistema OLTP, perde fiducia in esso se gli vengono forniti continuamente dei dati scadenti. È infine importante sottolineare che più le decisioni da prendere sono importanti, più è indispensabile fare affidamento su dati stabili e sicuri; diversamente, si prendono decisioni scorrette e i processi operativi risultano inefficienti. Le analisi di Business Intelligence e i modelli matematici per le decisioni, pertanto, possono fornire risultati accurati ed efficaci soltanto se i dati in ingresso presentano un’elevata attendibilità. I DW sono in continua evoluzione, ma ancora l’80% degli sforzi nei progetti di implementazione sono per attività di estrazione, pulizia e caricamento (tramite gli strumenti ETL: Extract, Tranform and Load) di dati provenienti da sorgenti (sistemi legacy) o sistemi OLTP. Risulta, quindi, molto importante popolare un DW con dati di qualità.
Fraintendimenti organizzativi: i manager, dato che talvolta si trovano ad avere dati inconsistenti, scelgono di prendere decisioni implementando dei loro sistemi di acquisizione e mantenimento dei dati, usando frequentemente gli stessi dati dalle stesse fonti di dati. Questa decisone causa un lavoro ridondante, nel momento in cui più team costruiscono e mantengono gli stessi dati; ciò provoca inoltre, un’inconsistenza tra le organizzazioni. Si crea infatti una ridondanza della proprietà dei dati e ciò può portare a dei colli di bottiglia, ad esempio, nei casi in cui un operatore non sappia a chi rivolgersi per avere un report dei dati; tutto ciò si riflette in una riduzione della produttività ed un aumento dei costi. I fraintendimenti organizzativi ostacolano anche la possibilità di mantenere allineate unità di business differenti e abbassano la soddisfazione sul lavoro degli operatori, causando sfiducia all’interno dell’azienda.
Riduzione della Customer Satisfaction: spesso i clienti vengono coinvolti in esperienze spiacevoli, a causa di errori nei servizi, nei processi di produzione del prodotto, o nella memorizzazione delle informazioni nei DB. Un’elevata DQ non solo consente di limitare i disagi per i clienti, ma incrementa anche le possibilità di attirare la clientela: presentare un’offerta ben prospettata e con dati basati su processi di elaborazione corretti, promuove l’immagine dell’azienda, aumentando la probabilità di acquisire nuovi clienti.
Riduzione competitività: la presenza di processi poco efficienti a causa della non qualità dei dati può ridurre la competitività di un’impresa rispetto ai suoi concorrenti.
Aumento costi di servizio clienti: tale aumento è dovuto alla necessità di fornire un numero maggiore di servizi ai clienti, a causa della scarsa qualità dei servizi offerti, per via della non qualità dei dati.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Una metodologia per la valutazione dei costi della non qualità dei dati
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giulio Crippa |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Politecnico di Milano |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria gestionale |
Relatore: | Chiara Francalanci |
Coautore: | Debora Andreotti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 207 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi