Proposta di una metodologia per la valutazione dei fornitori di servizi di logistica distributiva basata sull’integrazione di AHP, DEA e programmazione lineare. Il caso di uno spedizioniere internazionale

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III
INDICE
INTRODUZIONE ................................................................................... 1
1. IL SETTORE LOGISTICO.............................................................. 4
1.1. ORIGINE ED EVOLUZIONE DEL CONCETTO E DELLA FUNZIONE
LOGISTICA ............................................................................................................... 5
1.1.1. Le tendenze economiche alla base del cambiamento della funzione logistica....................... 5
1.1.2. Il fenomeno della esternalizzazione dei servizi logistici ......................................................... 7
1.1.3. I benefici ricercati e i problemi causati ................................................................................... 8
1.2. LA MOLTIPLICAZIONE DEGLI OPERATORI LOGISTICI:
CARATTERI STRUTTURALI E TENDENZE DI MERCATO ......................... 10
1.2.1. La categoria degli autotrasportatori alla base della catena di intermediazione .................. 11
1.2.2. Gli operatori che sub-appaltano agli autotrasportatori: i corrieri ....................................... 11
1.2.3. Gli operatori che sub-appaltano agli autotrasportatori: i third ed i fourth party logistics
provider ............................................................................................................................................. 12
1.2.4. Gli operatori che sub-appaltano agli autotrasportatori: i multimodal transport operator .. 13
1.3. LA FIGURA DELLO SPEDIZIONIERE ..................................................... 14
1.3.1. La figura dello spedizioniere internazionale come organizzatore e responsabile dell’intera
supply chain ...................................................................................................................................... 14
1.3.2. Le risorse e le competenze distintive di uno spedizioniere internazionale ........................... 15
1.3.3. L’importanza del processo di gestione dei fornitori ............................................................. 15
1.3.4. Il processo di qualificazione e selezione dei fornitori ........................................................... 17
2. LO STATO DELL’ARTE SUL PROCESSO DI SELEZIONE
DEI FORNITORI DI SERVIZI LOGISTICI .................................... 20
2.1. LE MACRO AREE DI VALUTAZIONE ..................................................... 22
2.1.1. I fattori che influenzano la scelta delle macro aree e dei criteri di selezione ...................... 22
2.1.2. Le macro aree di valutazione: i trend di importanza dal 1966 al 1990 ................................ 23
2.1.3. Le macro aree di valutazione: i trend di importanza dal 1990 al 2003 ................................ 26
2.1.4. Le macro aree di valutazione nello scenario economico attuale .......................................... 27
2.2. I CRITERI DI VALUTAZIONE ................................................................... 29
2.2.1. I criteri di valutazione della macro area: qualità e affidabilità dei servizi .......................... 29
2.2.2. I criteri di valutazione della macro area: reattività alle richieste del cliente ....................... 31
2.2.3. I criteri di valutazione della macro area: flessibilità operativa ............................................ 31
2.2.4. I criteri di valutazione della macro area: profilo finanziario e costi ................................... 32
2.2.5. I criteri di valutazione della macro area: infrastruttura e beni strumentali ........................ 33
2.2.6. I criteri di valutazione della macro area: sicurezza dei lavoratori ....................................... 34
2.2.7. I criteri di valutazione della macro area: rispetto dell’ambiente ......................................... 35
2.3. LA CLASSIFICAZIONE DEI METODI PER LA STRUTTURAZIONE E
RISOLUZIONE DEL PROBLEMA ...................................................................... 36
2.3.1. I nonlinear noncompensatory models: lessicografico, congiuntivo, disgiuntivo ................ 37
2.3.2. I linear compensatory models: linear, multi-objective e goal programming ....................... 38
2.3.3. Il categorical method ............................................................................................................. 43
2.3.4. I metodi di costo: cost ratio method e l’activity based costing system .................................. 44
2.3.5. I metodi statistici: la multiple regression e la cluster analysis ............................................. 46
2.3.6. La Data Envelopment Analysis ............................................................................................. 48
2.3.7. L’Analitic Hierarchy Process ................................................................................................ 55
2.3.8. Le combinazioni delle varie metodologie .............................................................................. 59
3. PROPOSTA DI UN SISTEMA BASATO SULLA
COMBINAZIONE DELL’AHP E DEI PRINCIPI DELLA DEA .. 60

IV
3.1. LA FASE PRELIMINARE: DALLA DETERMINAZIONE DELLE
CONDIZIONI PER INTRATTENERE RAPPORTI COMMERCIALI ALLA
VERIFICA DI CONSISTENZA ............................................................................. 62
3.1.1. Le condizioni minime per intrattenere rapporti commerciali .............................................. 62
3.1.2. L’impostazione della struttura gerarchica del problema ...................................................... 64
3.1.3. I confronti a coppie per la quantificazione dei rapporti di importanza ............................... 65
3.1.4. La verifica del grado di consistenza dei giudizi .................................................................... 67
3.2. IL CORE DEL PROCESSO: DAL CALCOLO DEI PESI COMPLESSIVI
ALLA IMPOSTAZIONE DEI VINCOLI ALLE DIFFERENZE ....................... 69
3.2.1. La selezione dei dati iniziali .................................................................................................. 69
3.2.2. Il calcolo dei pesi locali e complessivi ................................................................................... 70
3.2.3. L’ordinamento dei criteri secondo una scala decrescente e l’impostazione dei vincoli alle
differenze .......................................................................................................................................... 72
3.3. LA FASE FINALE: LE CORREZIONI DA IMPORRE ALLA
FORMULAZIONE ED IL CALCOLO DEL GIUDIZIO FINALE .................... 75
3.3.1. L’imposizione dei vincoli di positività e convergenza ........................................................... 75
3.3.2. La riduzione dello spazio dei fornitori .................................................................................. 76
3.3.3. La correzione in funzione della performance del fornitore nei servizi precedenti .............. 77
3.3.4. La formulazione finale ed il compito dell’operatore ............................................................ 79
3.4. LA POSSIBILE APPLICAZIONE NEL CAMPO DEL MULTI
SOURCING E LA RIDUZIONE DELLE CRITICITA’ ...................................... 81
3.4.1. L’output del processo come input per il multi sourcing ....................................................... 81
3.4.2. La riduzione della criticità temporale ................................................................................... 81
4. ANALISI DEL CASO DI UNO SPEDIZIONIERE
INTERNAZIONALE ............................................................................ 84
4.1. LA PRESENTAZIONE DELL’AZIENDA E LA SUA STRUTTURA
OPERATIVA ........................................................................................................... 85
4.1.1. I servizi offerti, il core business e le attività marginali ......................................................... 85
4.1.2. Le modalità di gestione dei servizi fieristici e del general cargo .......................................... 86
4.1.3. Qualificazione e revisione del giudizio sui fornitori di servizi di trasporto su gomma ........ 87
4.1.4. Il processo as is ...................................................................................................................... 89
4.2. IL SUPERAMENTO DELL’APPROCCIO ATTUALMENTE IN USO ... 91
4.2.1. Le condizioni minime per intrattenere rapporti commerciali con la Expotrans ................. 91
4.2.2. La definizione delle macro aree e dei criteri di valutazione ................................................. 91
4.2.3. La raccolta delle informazioni .............................................................................................. 97
4.3. I RISULTATI INTERMEDI .......................................................................... 99
4.3.1. I pesi locali delle macro aree ................................................................................................ 99
4.3.2. I pesi locali dei criteri della prima macro area e le relative performance dei fornitori..... 103
4.3.3. I pesi locali dei criteri della seconda macro area e le relative performance dei fornitori . 108
4.3.4. I pesi locali dei criteri della terza macro area e le relative performance dei fornitori ...... 110
4.3.5. I pesi locali dei criteri della quarta macro area e le relative performance dei fornitori ... 113
4.3.6. I pesi locali dei criteri della quinta macro area e le relative performance dei fornitori .... 117
4.3.7. I pesi locali dei criteri della sesta macro area e le relative performance dei fornitori ...... 122
4.3.8. I pesi locali dei criteri della settima macro area e le relative performance dei fornitori... 124
4.4. I RISULTATI FINALI ................................................................................. 127
4.4.1. I risultati della massimizzazione per i fornitori di servizi logistici per i prodotti
dell’industria della difesa ............................................................................................................... 128
4.4.2. I risultati della massimizzazione per i fornitori di servizi logistici per i beni deperibili e/o
che richiedono la catena del freddo ............................................................................................... 133
4.4.3. I risultati della massimizzazione per i fornitori di servizi logistici per i beni di largo
consumo .......................................................................................................................................... 138
4.4.4. La valutazione finale spettante al personale operativo ....................................................... 144

V
5. CONCLUSIONE ............................................................................ 145
6. APPENDICE .................................................................................. 148
BIBLIOGRAFIA ................................................................................. 196

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Informazioni tesi

Autore:	Federico Fondi
Tipo:	Laurea I ciclo (triennale)
Anno:	2008-09
Università:	Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Facoltà:	Ingegneria
Corso:	Ingegneria gestionale
Relatore:	Massimiliano Maria Schiraldi
Lingua:	Italiano
Num. pagine:	207

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ahp

albo dei fornitori qualificati

criteri di costo e profilo finanziario

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criteri di flessibilità operativa

criteri di qualifica fornitori

criteri di qualità e affidabilità

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programmazione lineare

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selezione dei fornitori

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