<br><b>Introduzione</b><br/>
<br/><b>Capitolo 1: Il rischio Chimico</b>
<br/>
Premessa generale<br/>
1.1 Normativa di riferimento<br/>
1.1.1 Cosa è il rischio chimico<br/>
1.1.2 Campo di applicazione<br/>
1.1.3 Definizioni<br/>
1.1.4 I diversi aspetti del Rischio Chimico<br/>
1.2 Valutazione del rischio chimico<br/>
1.2.1 Generalità<br/>
1.2.2 Il medico competente<br/>
1.2.3 Le schede di sicurezza<br/>
1.2.4 Identificazione dei prodotti ed etichettatura<br/>
1.2.4.1 Nome chimico<br/>
1.2.4.2 Fabbricante o responsabile immissione<br/>
1.2.4.3. Nome comerciale<br/>
1.2.4.4 Massa o volume<br/>
1.2.4.5 Indicazioni speciali<br/>
1.2.4.6 Frasi di rischio (FRASI R)<br/>
1.2.4.7 Frasi di prudenza (FRASI S)<br/>
1.2.4.8 Simboli di rischio<br/>
1.2.5 Composti chimici banditi<br/>
1.2.5.1 Aggiornamento degli allegati che prevedono elenchi<br/>
1.2.6 Il rischio di assorbimento di agenti chimici per tramite delle vie respiratorie e controlli ambientali: misurazione dell'agente chimico<br/>
1.2.7 Individuazione delle priorità di intervento<br/>
1.2.7.1 Il campionamento ambientale<br/>
1.2.7.2 Il campionamento personale<br/>
1.2.8 I valori limite di esposizione professionale<br/>
1.2.9 Definizione dei rischi senza misurazioni, con algoritmi o modelli<br/>
1.3 Valutazione del rischio chimico nei laboratori<br/>
1.3.1 Inventario dei prodotti<br/>
1.4 Provvedimenti: Rischio moderato o rischio non moderato?<br/>
1.4.1 Se il rischio è moderato<br/>
1.4.1.1 principi generali di prevenzione<br/>
1.4.2 Se il rischio non è moderato<br/>
1.4.2.1 le misure specifiche di protezione e prevenzione<br/>
1.4.2.2 La sorveglianza sanitaria e le cartelle sanitarie di rischio<br/>
1.4.2.3 Disposizioni in caso di incidenti odi emergenza (art.72-septies)<br/>
1.4.3 Aggiornamenti<br/>
1.4.4 Informazione e formazione<br/>
<br/><b>Capitolo 2 : Sicurezza nei laboratori di ricerca</b>
<br/>
2.1 Introduzione<br/>
2.2 Responsabilità<br/>
2.2.1 Responsabili di laboratorio<br/>
2.2.2 Responsabilità nei confronti di terzi<br/>
2.3 Tipologie di rischi<br/>
2.4 Norme comportamentali<br/>
2.4.1 Norme generali<br/>
2.4.2 Affollamento nei laboratori<br/>
2.4.3 Rifiuti<br/>
2.4.3.1 Raccolta in laboratorio<br/>
2.4.3.2 Trasporto al deposito<br/>
2.4.3.3 Deposito temporaneo<br/>
2.4.3.4 Smaltimento dei contenitori in vetro e plastica che hanno contenuto sostanze tossiche o nocive<br/>
2.4.3.5 Modalità di bonifica.<br/>
2.4.4 Manipolazione sostanze pericolose<br/>
2.4.5 Agenti Cancerogeni<br/>
2.4.5.1 Elenco sostanze cancerogene<br/>
2.4.6 Sostanze chimiche incompatibili<br/>
2.2.6.1 Elenco sostanze chimiche incompatibili<br/>
2.4.7 Apparecchiature pericolose<br/>
2.4.8 Apparecchi laser<br/>
2.4.8.1 Misure preventive per l'impiego di sorgenti laser di classe 3B e 4<br/>
2.4.9 Centrifughe<br/>
2.4.10 Autoclavi<br/>
2.4.11 Apparecchiature in vetro e vetreria<br/>
2.4.12 Frigoriferi, Congelatori, Contenitori per campioni in azoto liquido<br/>
2.4.13 Agitatori meccanici, rotanti, vibranti (vortex)<br/>
2.4.14 Strumenti automatici di analisi<br/>
2.4.15 Bagni termostatati, bagnomaria<br/>
2.4.16 Becchi Bunsen<br/>
2.4.17 Impianti e strumenti elettrici<br/>
2.4.17.1 Rischio elettrico<br/>
2.4.17.2 Dispositivi di sicurezza contro il rischio elettrico<br/>
2.4.18 Cappa chimica<br/>
2.4.18.1 Informazioni per l'uso in sicurezza di cappe chimiche<br/>
2.4.18.2 Utilizzo della cappa<br/>
2.4.18.3 Dispositivi di sicurezza<br/>
2.4.18.4 Filtri<br/>
2.4.18.5 Pulizie periodiche<br/>
2.4.19 Bombole<br/>
2.4.19.1 Ordinazione delle bombole<br/>
2.4.19.2 Scorte<br/>
2.4.19.3 Movimentazione delle bombole<br/>
2.4.19.4 Identificazione delle bombole<br/>
2.4.19.5 Sorveglianza<br/>
2.4.19.6 Posizionamento delle bombole.<br/>
2.4.20 Radiazioni<br/>
2.4.20.1 Radiazioni ionizzanti<br/>
2.4.20.2 Radiazioni non ionizzanti<br/>
2.4.21 Dispositivi di protezione individuale (DPI)<br/>
2.4.21.1 Dispositivi di protezione individuale (DPI) e attività<br/>
2.4.21.2 Protezione degli occhi<br/>
2.4.21.3 Protezione del volto<br/>
2.4.21.4 Protezione delle vie respiratorie<br/>
2.4.21.5 Protezione dell'udito<br/>
2.4.21.6 Protezione degli arti superiori<br/>
2.4.21.7 Protezione degli arti inferiori<br/>
2.4.21.8 Protezione del corpo<br/>
2.4.22 Emergenze<br/>
2.4.23 Contaminazione con sostanze chimiche<br/>
2.4.24 Incendio<br/>
2.4.25 Infortunio<br/>
2.4.26 Chiusura serale<br/>
<br/><b>Capitolo 3: Area di applicazione</b>
<br/>
3.1 Breve descrizione del Politecnico di Torino<br/>
3.1.1 La storia<br/>
3.1.2 Il Politecnico oggi<br/>
3.1.2.1 Prima Facoltà di Ingegneria <br/>
3.2 Breve descrizione del dipartimento di scienza dei materiali ed ingegneria chimica<br/>
3.2.1 Dipartimento di scienza dei materiali ed ingegneria chimica<br/>
3.2.1.1 La ricerca<br/>
3.2.1.2 Il personale<br/>
3.2.1.3 Ubicazione e organizzazione del dipartimento di scienza dei materiali e ingegneria chimica<br/>
3.2.2 I laboratori di ricerca del dipartimento <br/>
3.2.2.1 Laboratorio S4AA33: Reattori multifase, micromixing<br/>
3.2.2.2 Laboratorio S4AA38: Reattoristica multifase, precipitazione cristallizzazione<br/>
3.2.2.3 Laboratorio S4AA25: Forno letti a getto, Rocche carboni attivi<br/>
3.2.2.4 Laboratorio S4AA40: Fluidi supercritici<br/>
3.2.2.5 Laboratorio S4AC36: Catalisi ambientale<br/>
3.2.2.6 Laboratorio S4AC25: Liofilizzazione<br/>
3.2.2.7 Laboratorio S4AC34: Prove meccaniche, Generico 1<br/>
3.2.2.8 Laboratorio S4AC37: Biotecnologie, Biochimica<br/>
3.2.2.9 Laboratorio S4AC38: Microscopia, Generico 2<br/>
3.2.2.10 Laboratorio S4AC39: Polimeri, Strumentale<br/>
3.2.2.11 Laboratorio S4AD42: Polimeri<br/>
3.2.2.12 Laboratorio S4AS20: Spettrofotometria, Catatrap<br/>
3.2.2.13 Laboratorio S4AS24: Acque<br/>
3.2.2.14 Laboratorio S4FB05: Composti 2<br/>
3.2.2.15 Laboratorio S4AS25: Co-Prox<br/>
3.2.2.16 Laboratorio S4FS08/1: Pressa a caldo<br/>
3.2.2.17 Laboratorio S4DB07: Composti 1<br/>
3.2.2.18 Laboratorio S4FB09: Analisi termica DSC+DTA<br/>
3.2.2.19 Laboratorio S4GC05: Granulometria<br/>
3.2.2.20 Laboratorio S4GC10: Forni<br/>
3.2.2.21 Laboratorio S4DB08: Forni tubolari<br/>
3.2.2.22 Laboratorio S4GC12: BET-Porosimetro<br/>
3.2.2.23 Laboratorio S4GC15: Lab.1, Preparazioni 1<br/>
3.2.2.24 Laboratorio S4GC16: Lab.2, Preparazioni 2<br/>
3.2.2.25 Laboratorio S4GC07: analisi termica<br/>
3.2.226 Laboratorio S4DB04: UV visibile<br/>
3.2.2.27 Laboratorio S4DB04/1: Poroso<br/>
3.2.2.28 Laboratorio S4DB10: Preparazioni<br/>
3.2.2.29 Laboratorio S4FB07: Spettroscopia infrarosso<br/>
<br/><b>Capitolo 4: Valutazione del rischio chimico nell'area di interesse</b>
<br/>
4.1 Premessa<br/>
4.2 Identificazione delle sorgenti di rischio<br/>
4.2.1 Incontro con gli Addetti Locali per la sicurezza<br/>
4.2.2 Sopraluoghi nei laboratori<br/>
4.2.2.1 Dati di impianto<br/>
4.2.2.2 Stato fisico del prodotto<br/>
4.2.3 Raccolta schede di sicurezza<br/>
4.3 Individuazione dei conseguenti potenziali rischi e del livello di esposizione<br/>
4.3.1 le modalità operative<br/>
4.3.2 l'entità delle lavorazioni<br/>
4.3.2.1 Esposizione dei lavoratori per operatore al singolo prodotto<br/>
4.3.2.2 Dati di utilizzo complessivi<br/>
4.3.3 l'organizzazione dell'attività<br/>
4.3.4 la presenza di misure di sicurezza e di sistemi di prevenzione-protezione<br/>
4.4 Stima del rischio<br/>
4.4.1 Verifica dell'accettabilità delle condizioni di lavoro<br/>
4.4.1.1 Il ''Modello applicativo proposto dalla Regione Piemonte per la Valutazione del Rischio Chimico''<br/>
4.4.1.2 Principi generali del modello e sua applicazione<br/>
4.4.1.3 Ponderazione degli indici<br/>
4.4.1.4 Fattore Gravità<br/>
4.4.1.5 Fattore frequenza d'uso/durata<br/>
4.4.1.6 Fattore Livello di Esposizione (rischio stimato)<br/>
4.4.1.7 Fattore Livello di Esposizione (rischio misurato)<br/>
4.4.1.8 L'output disponibile dal programma''Inforisk''<br/>
4.4.1.9 Tabella di sintesi della Valutazione del Rischio Chimico ''per Mansione'' relativa ai singoli Agenti Chimici<br/>
4.4.1.10 Compilazione del programma<br/>
4.4.2 Verifica del rispetto dell'applicazione delle norme di sicurezza<br/>
4.4.3 Misura dei parametri di rischio<br/>
<br/><b>Capitolo 5: Risultati e Commenti</b>
<br/>
5.1 Premessa<br/>
5.2 Stima del rischio<br/>
5.2.1 Risultati<br/>
5.2.1.1 Laboratorio S4AA33: Reattori multifase, micromixing<br/>
5.2.1.2 Laboratorio S4AA38: Reattoristica multifase, precipitazione cristallizzazione<br/>
5.2.1.3 Laboratorio S4AS24: Acque<br/>
5.2.1.4 Laboratorio S4AD42: Polimeri<br/>
5.2.1.5 Laboratorio S4AA40: Fluidi supercritici<br/>
5.2.2 Imperfezioni del programma<br/>
5.3 Addetti Locali per la sicurezza<br/>
5.4 Schede di sicurezza<br/>
5.4.1 Disponibilità schede di sicurezza<br/>
5.4.1.1 Deposito schede di rischio<br/>
5.4.2 Aggiornamento schede di sicurezza<br/>
5.5 Presenza di misure di sicurezza e di sistemi di prevenzione-protezione<br/>
5.6 Verifica del rispetto dell'applicazione delle norme di sicurezza<br/>
5.6.1 Avvio di nuove lavorazioni<br/>
5.6.2 Riduzione di agenti presenti sul luogo di lavoro<br/>
5.6.3 Informazione e formazione per i lavoratori<br/>
5.6.4 Il medico competente e la sorveglianza sanitaria<br/>
5.7 Verifica delle norme generali sulla sicurezza nei laboratori (norme consigliate)<br/>
5.8 Limiti della valutazione<br/>
<br/><b>Conclusioni</b>
<br/>
<br/><b>Bibliografia</b>
<br/>
<br><b>Allegati</b><br/>
Allegato 1: Elenco frasi di rischio (FRASI R) <br/>
Allegato 2: Elenco frasi di prudenza (FRASI S) <br/>
Allegato 3: Elenco sostanze cancerogene <br/>
Allegato 4: Elenco sostanze incompatibili <br/>
Allegato 5: Planimetria del dipartimento di scienza dei materiali e ingegneria chimica <br/>