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La figura del vampiro nel teatro tra '800 e '900

Federica Soprani

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Federica Soprani

Ho creduto fin dall'inizio in questo lavoro, che coniuga due delle mie passioni di sempre: il teatro e la mitologia legata alla figura del Vampiro. Spero che chi la leggerà possa entusiasmarsi come mi sono entusiasmata io nello scriverla.

Partendo dalla ferma consapevolezza che con l’entusiasmo e la volontà si può fare tutto, o quasi, sento di avere ancora molto da offrire ad un ambiente che sappia darmi le giuste opportunità. Di me è stato lodato l’impegno, la disponibilità e soprattutto l’adattabilità a relazionarmi con realtà di lavoro diverse e disparate tra loro. Di fatto, ogni nuovo campo in cui mi è stato cimentarmi, anche se apparentemente lontano dai miei interessi, è stato una sfida con me stessa e un nuovo terreno su cui mettermi alla prova.
Dò il massimo quando credo in quello che faccio.
Lavorare con gli altri mi piace, mi piace in contatto con la gente, ma so gestirmi bene da sola, organizzare i miei tempi e operare in totale autonomia.
Mi piace il lavoro che si rinnova, e mi piace rinnovarlo, fornendo il mio contributo.

La cosa che so fare meglio?
Senz'altro scrivere

Studi

  • Laurea in Storia del teatro e dello spettacolo
    conseguita presso Università degli Studi di Parma nell'anno 1997-98
    con una votazione di 110 e lode
  • Diploma di maturità conseguito presso il Liceo classico
    con votazione 54/60°

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: ottimo
  • Francese parlato e scritto: discreto

Conoscenze informatiche

  • Livello ottimo