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Terrorismo... per non addetti ai lavori

Diana Fotia

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Diana Fotia

Mi chiamo Diana Fotia e nasco a Roma in un non lontano 9 Settembre 1984.
Con l’ambizione di ottenere l’opportunità di entrare in contatto con una “realtà” di ricerca e analisi (che, allo stesso modo, non esuli da ripercussioni pratiche degli elementi teorici), negli ultimi anni mi sono impegnata in diverse attività ed esperienze che mi permettessero di conseguire doti non solo culturali e/o professionali, ma pragmatiche. Mantengo, comunque, quella freschezza e quell’apertura che appartiene alla mia generazione e che potrebbe favorire l’apprendimento di pratiche nuove.
Grazie al mio retaggio socio-culturale-politico posseggo delle fortissime motivazioni ed alcune capacità necessarie per un positivo inserimento in diversi organici, che siano di stampo pubblico-istituzionale e/o privato-aziendale.
Ho dedicato la mia formazione universitaria a studi di tipo umanistico, nelle Aree di comunicazione, sociologia, criminologia, cooperazione/mediazione internazionale e di alcune strategie di intelligence.
Ho analizzato le prospettive comunicative-mediologiche e sociologiche della sicurezza, senza però allontanarmi troppo da una visione ed un’analisi scientifica, psicologica e giuridica: questo tipo di formazione anche se generica, contribuisce fortemente allo sviluppo della persona, tramite l’acquisizione di competenze trasversali, utili per l’esercizio di qualsiasi figura professionale.
Il mio particolare interesse verso l’analisi di numerosi fenomeni nasce dall’idea, che per cercare di trovare una ipotetica soluzione ai molti problemi in essere in questo momento, sia di fondamentale importanza acquisire alcune conoscenze sì specifiche, ma multidisciplinari.
Nel corso delle mie esperienze lavorative ho potuto constatare come doti personali: flessibilità, riflessività, curiosità, spirito di osservazione, competenze organizzative e di gestione, di ricerca e analisi, un forte senso estetico e una buona presenza. Durante alcuni periodi in azienda ho potuto capire, che la formazione umanistica potrebbe apportare un utilissimo e fondamentale contributo nell’ambito della sicurezza, proprio perché esula dall’esclusivo approccio tecnico privilegiato in molte aziende. La sicurezza, oggi, si basa, innanzitutto, su un’ analisi comunicativo-societario di prevenzione ed è proprio a questo punto che si potrebbero applicare e sfruttare le conoscenze sociologiche.
Dal termine dell’iter universitario, avendo continuando ad approfondire alcuni temi di studio, credo di avere delle buone doti e capacità spendibili nell’attività di ricerca, di selezione e studio delle numerose informazioni e fonti che caratterizzano i singoli individui ed il mondo globalizzato di cui la mia generazione è il frutto. E’ per questo che penso che la mia professionalità potrebbe essere utilizzata per approfondire ricerche ed analisi di disparati settori, a seconda dei bisogni e necessità in atto.

Diana Fotia

Studi

  • Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) in Criminologia
    conseguita presso Unical, Alma mater studiorum, Sapienza, Roma tre nell'anno 2008-09
  • Laurea in Scienze della Comunicazione
    conseguita presso Università degli Studi Roma Tre nell'anno 2006
    con una votazione di 93 su 110

Altri titoli di studio

  • Master di I livello in Criminologia e scienze strategice
    conseguito presso Sapienza
  • Master II livello in Intelligence
    conseguito presso Unical

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: buono
  • Spagnolo parlato e scritto: ottimo
  • Francese parlato e scritto: buono
  • Arabo parlato e scritto:

Conoscenze informatiche

  • Livello ottimo