Il Palladianesimo in Inghilterra. Arte, pensiero, società e amore per l'antico nel '600 e nel '700.
Lavoro da anni come pubblicista per pagine di cronaca, cultura e spettacoli del quotidiano di Piacenza, collaborando anche con la casa editrice Percorsi ed itinerari per guide storico culturali d'Italia. Essendo sempre stata affascinata da filosofie di pensiero antiche legate al mondo dell'arte, ho sviluppato la tesi di ricerca sul Palladianesimo in Inghilterra, con viaggi e ricerche a Londra, soprattutto per giungere alla radice etica del pensiero artistico Palladiano, ovviamente legato alle vicende storiche e sociali.
La mia tesi si propone di ricostruire l'origine del pensiero razionale ed etico dell'arte e dell'architettura partendo dall'Inghilterra rivoluzionata dopo il regno di Elisabetta I, con la nascita del nuovo pensiero scientifico ed empirico che precede l'Illuminismo, il rigore protestante e un progressivo diffondersi dell'amore per la concezione della natura e dell'architettura degli Antichi tramite il trattato di Palladio e i testi degli umanisti italiani veicolati dai contatti inglesi con la Repubblica di Venezia. L'analisi si apre anche ad un confronto con la restante arte ed estetica europea predominata dalla diffusione del Barocco, fenomeno artistico legato all'assolutismo monarchico e alla controriforma cattolica: la nazione britannica appare all'interno di questo panorama in netta controtendenza filosofica ed artistica dovuta soprattutto al fomarsi di un senso democratico e libertario portato dagli avvenimenti bellicosi della rivoluzione civile del Commonwealt, si origina così come conseguenza un senso di tolleranza religiosa e civile diffuso. Vi è la ricerca del perchè del modello Palladiano e non di altri modelli per la nuova architettura ed arte britannica, svincolata all'improvviso da stilemi medievali, alla ricerca di una sua nuova identità con una ricca indagine storica e sociale oltre che filosofica. Per mezzo di Palladio si crea una nuova Architettura pubblica, nuove sensibilità urbane con piazze e giardini (il giardino paesistico inglese), il modello della villa privata (la country house) realizzando nel '700 addirittura progetti che il maestro veneto lasciò solo sulla carta; tutto ciò teso alla ricerca della Virtus dell'uomo e di un gusto pulito apprezzabile dall'intelletto.
Studi
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Diploma di Laurea in Conservazione dei Beni Culturali
conseguita presso Accademia di Belle Arti di Urbino nell'anno 1998-99
con una votazione di 110 su 110
sostendendo i seguenti esami:Materia Voto tecniche pittoriche 28 anatomia 26 anatomia 2 27 anatomia 3 25 anatomia 4 30 modellistica 27 storia dell'arte e del costume 30 storia dell'arte 2 30 storia dell'arte 3 30 storia dell'arte 4 30 beni culturali e ambientali 30 teoria e metodo dei mass media 30 estetica 30 tecniche dell'incisione 1 23 tecniche dell'incisione 2 27 pedagogia e didattica dell'arte 30 teoria e percezione della forma 29 pittura 1 24 pittura 2 25 pittura 3 26 pittura 4 26 -
Laurea
in
DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo
conseguita presso Accademia di Belle Arti nell'anno 2004
con una votazione di 50 su 60 -
Diploma di maturità
conseguito presso il
Liceo artistico
con votazione 52/60°
Altri titoli di studio
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Knowledge inform. worker
conseguito presso IAL E-R / Univ. Cattolica nell'anno 2002 -
III livello Inglese
conseguito presso British School nell'anno 1992 -
Diploma di francese
conseguito presso Centre M.Cap d'Ail NICE nell'anno 1992 -
Accompagnatrice tur.
conseguito presso Provincia PC nell'anno 1994 -
Guida turistica
conseguito presso Provincia PC nell'anno 1994
Lingue straniere
- Inglese parlato e scritto: buono
- Francese parlato e scritto: ottimo
Conoscenze informatiche
- Livello buono