Controllo dell'assetto di un veicolo sottomarino autonomo utilizzando una rete neurale in algebra quaternionica
Lo sviluppo negli ultimi decenni delle scienze marine ha motivato la realizzazione di una serie di veicoli subacquei in grado di trasportare e gestire dispositivi per la visione, il campionamento, il rilevamento, la raccolta di dati (chimici, fisici, biologici) della colonna d’acqua e dei fondali. In ambito industriale i veicoli sottomarini sono usati per trivellazioni, controllo, sepoltura di cavi subacquei e ispezione di condutture di impianti di potenza.
Un aspetto critico nella realizzazione di un veicolo sottomarino autonomo è rappresentato dal progetto del sistema di controllo. Nel seguito viene proposto uno schema di controllo in retroazione (che utilizza un regolatore standard PD) per posizione, velocità ed assetto, in cui è realizzata un’azione di controllo in avanti (feedforward) per l’assetto tramite una rete neurale in algebra quaternionica (HMLP).
In genere per un veicolo che si muove in sei gradi di libertà (6 DOF) le equazioni della dinamica per il moto traslazionale possono essere considerate separatamente dalle equazioni relative al moto rotazionale [2]. La posizione è specificata da un vettore di dimensioni (3x1) mentre esistono diversi modi per descrivere l’orientamento. Nel seguito si utilizzano i parametri di Eulero
(quaternione unitario) per esprimere l’orientamento; è stato infatti dimostrato che questa rappresentazione delle rotazioni nello spazio include il minimo numero di parametri per rappresentare l’assetto senza singolarità. Al di là del formalismo teorico l’uso dei parametri di Eulero ha di recente incontrato nuovi consensi anche da un punto di vista meramente pratico, questo grazie anche alla realizzazione di sensori in grado di fornire direttamente la misura del quaternione unitario.
Dal confronto tra i risultati ottenuti considerando dapprima solamente l’effetto del controllore PD e in seguito l’azione di controllo globale (PD + HMLP), si nota, in quest’ultimo caso, un miglioramento nel controllo dell’assetto.
I contenuti del presente lavoro sono organizzati in 6 capitoli e 2 appendici.
Nel Capitolo 1 vengono evidenziati, nel contesto generale dei veicoli senza equipaggio, i problemi relativi all’impiego dei veicoli sottomarini, con particolare riferimento alle architetture di controllo per veicoli sottomarini autonomi (AUVs).
Nel Capitolo 2 si parla invece dei quaternioni, in particolare viene introdotta l’algebra dei quaternioni e le proprietà principali che la caratterizzano. Viene inoltre introdotta una descrizione dell’orientamento mediante il quaternione unitario e, alla fine del capitolo, si parlerà di alcune applicazioni dell’algebra dei quaternioni. Gli aspetti principali sulle reti neurali MLP, lo studio delle reti neurali quaternioniche HMLP e del relativo algoritmo di apprendimento (backpropagation) sono presentati nel Capitolo 3; vengono inoltre descritte, alla fine del capitolo, alcune applicazioni delle reti HMLP.
Il Capitolo 4 è dedicato alla derivazione del modello dinamico del veicolo sottomarino che gioca un ruolo fondamentale per la simulazione del moto e per la sintesi degli algoritmi di controllo. Il modello dinamico è ricavato particolarizzando le equazioni di Newton per un corpo rigido nel caso del veicolo sottomarino, tenendo conto degli effetti idrodinamici e di galleggiamento.
Nel Capitolo 5 viene trattato il problema del controllo del veicolo riguardo posizione, velocità ed assetto; in particolare è presentato un controllo in retroazione delle suddette grandezze (che utilizza un regolatore standard PD), coadiuvato da un’azione di controllo in avanti per quanto riguarda l’assetto (tramite una rete HMLP).
I risultati ottenuti impiegando tale sistema di controllo sono presentati nel Capitolo 6, dove, oltre a fornire i valori numerici dei parametri utilizzati nella realizzazione del modello e del controllore PD, viene esplicitata la procedura adottata per effettuare le simulazioni.
Una raccolta di 25 AUVs esistenti, riportata in Appendice A, offre un’idea dello stato dell’arte per quanto riguarda i veicoli sottomarini.
Infine l’Appendice B raccoglie gli schemi SIMULINK e i listati software (M-files) del sistema di controllo, nonché gli M-files relativi alla rete neurale quaternionica.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Daniele Caligiore |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Elettronica |
Relatore: | Giovanni Muscato |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 112 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Progettazione di un robot subacqueo per operazioni di manutenzione ad elevate profondità
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi