Condivisione di dati tra stazioni fisse ed apparecchiature mobili

1. Introduzione 1.1 Situazione Iniziale Il progetto è stato sviluppato presso la EVE Software S.r.l. di Novara, società specializzata nella produzione di software per l’automazione degli uffici commerciali e distributore di pacchetti personalizzati per il settore autotrasporti. Da EVE sono stati sviluppati, negli anni passati, parecchi sistemi dedicati a queste particolari realtà. L’ambiente del trasporto su strada è piuttosto ostico: la concorrenza tra i vari soggetti è molto forte, fino a qualche anno fa era per molti, improbabile utilizzare qualsiasi forma di tecnologia se non applicata ai mezzi di trasporto. In questi anni le cose stanno cambiando, e molti autotrasportatori si sono accorti che grazie all’informatica si possono snellire notevolmente alcune procedure precedentemente realizzate esclusivamente su carta. La società presso cui ho svolto il mio progetto di tesi lavora da alcuni anni in questo campo, e dopo un duro lavoro di analisi è arrivata a creare il software OAM Trasporti e Spedizioni, che oggi è arrivato alla versione 3.0, ed è una soluzione completa per le aziende di trasporto a carico completo/groupage. A noi in questo momento non interessa come funziona e cosa realizza questo programma nella sua completezza, ma analizzerò solo gli aspetti di quest’ultimo che hanno poi portato alla decisione di intraprendere questo progetto. Un’entità fondamentale presente in questo programma è il viaggio, che ha un luogo di partenza e di destinazione, una merce trasportata ed un automezzo che effettuerà il trasporto. Quando la consegna sarà effettuata, bisognerà procedere con la compilazione del rapporto di viaggio: chilometri percorsi, ore lavorate, spese effettuate e altri dettagli (fig. 1.1). Per lo svolgimento di questa procedura, attualmente si prevede la consegna di un modulo cartaceo all’autista, che dovrà essere riconsegnato in sede al termine del trasporto, unitamente al disco del cronotachigrafo (disco di cartone sul quale vengono impressi molti dati, tra cui la velocità dell’automezzo, i chilometri percorsi e le soste). Tutti questi dati, devono essere verificati ed inseriti manualmente da un operatore all’interno del software precedentemente citato, il tutto è molto ripetitivo e lento, ed impegna una persona quotidianamente. Per rendere più efficiente questa procedura, si è pensato di far introdurre questi dati direttamente