«Cada arte tiene [...] un duende»: la danza nella poesia di Federico García Lorca
L'elaborato ha l'obiettivo di analizzare alcune poesie di Federico García Lorca, che hanno una tematica in comune: la danza. Lo studio si è concentrato su tre componimenti in particolare: Romance de la luna luna, Danza de lúa en Santiago e Danza de la muerte. Il lavoro di tesi è suddiviso in due capitoli.
Nel primo capitolo viene introdotta la vita dell'autore, dal periodo della sua infanzia fino alla sua morte. In seguito si offre una panoramica generale sulla sua produzione letteraria, attraverso una suddivisione della sua poetica in epoche. Vengono poi considerate anche le opere teatrali e quelle pubblicate postume. In chiusura del primo capitolo vi è la presentazione di una figura fondamentale per il poeta: il duende. Questa figura viene introdotta tramite la famosa conferenza, Juego y teoría del duende, tenuta da Lorca nel 1933 a Buenos Aires. Il duende diventa un elemento centrale per comprendere il discorso sull'arte e sulla creazione poetica.
Nel secondo capitolo si introduce la tematica principale della tesi, prendendo in considerazione tre poesie dell'autore ognuna appartenente ad una raccolta differente. Ogni poesia viene, inizialmente, introdotta tramite la raccolta in cui è contenuta e poi analizzata utilizzando vari studi legati alla tematica della danza e alla sua presenza nella poetica di Lorca. Le prime due poesie, Danza de lúa en Santiago e Romance de la luna luna vengono analizzate anche attraverso la presenza di un simbolo che le accomuna: la luna. Il capitolo si chiude con l'analisi dell'ultima poesia: Danza de la muerte.
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Informazioni tesi
Autore: | Anna Micillo |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere Moderne |
Corso: | Lingue e culture moderne |
Relatore: | Assunta Claudia Scotto di Carlo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 41 |
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