La gestione collettiva dei diritti d'autore
Il tema della gestione collettiva è senz'altro tema risalente che, tuttavia, calato in un contesto storico attuale, pone interrogativi nuovi: ciò impone una inedita riconsiderazione dell'argomento.
Il presente lavoro si pone un obbiettivo: registrare, in tre capitoli, il progressivo passaggio, culturale e legislativo per il tramite della direttiva Barnier, da un modo ("tradizionale") di gestire collettivamente i diritti, paradigmaticamente solidaristico,organizzato su base territoriale ed, anzi, angustamente relegato ai rispettivi i confini nazionali poichè organizzato in monopoli di fatto o di diritto (emblematico il modello italiano: SIAE) ad un modello diverso, cioè, secondo definizione dottrinale, "efficientista": efficientista non per scelta, ma per (la) necessità di doversi districare, industriandosi, in un mercato di riferimento divenuto, nel tempo, europeo, come analizzato, non fosse che ivi è enunciato in prima approssimazione, nel II CAPITOLO.
Ed ancora, come provato nell'ambito della trattazione per cui si rimanda al III CAPITOLO, il volano di tale fenomeno: l'evoluzione tecnologica e l'affermarsi di canali di distribuzione di contenuti protetti quali Internet, che ha messo in crisi le privative autoriali, nonché la dimensione esclusivistica del diritto d'autore, la Direttiva Copyright e l'impatto sulle società di collecting.
La battaglia per la tutela della proprietà intellettuale è, a monte, una battaglia culturale giacché non vi sarà mai nessun apparato normativo o sanzionatorio che potrà raggiungere i suoi scopi finché gli utenti (in particolar modo le generazioni di utenti più giovani, internauti sin dalla giovane età ed abituati ad avere facile accesso alle piattaforme online) non avranno interiorizzato che la violazione del diritto d'autore è un atto che reca in sé un disvalore non solo giuridico, sicché vietato per legge, ma anche economico, sociale, perfino morale,laddove è, come definito da Sigmund Tumberg, moralmente una ricompensa che la società riconosce a una data capacità creativa.
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Informazioni tesi
Autore: | Asia Muto |
Tipo: | Laurea magistrale a ciclo unico |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Giurisprudenza |
Relatore: | Giuseppe Doria |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 174 |
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Copyright and Internet
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