Conciliare Famiglia e Lavoro: una ricerca sull'uso dei congedi parentali da parte dei padri

2 1.Introduzione La ricerca nasce dall’interesse di approfondire la tematica della conciliazione tra famiglia e lavoro, nello specifico indagare i comportamenti dei neo-padri circa l’utilizzo degli strumenti di conciliazione (congedi parentali) proposti loro in forma facoltativa. I dati inerenti all’utilizzo dei suddetti strumenti infatti dimostrano come, sebbene la legislazione che regola le forme di conciliazione sia stata implementata al fine di favorire ed incentivare lo sfruttamento delle opportunità messe a disposizione dei padri, il loro utilizzo sia ancora estremamente ridotto. La possibilità di svolgere la ricerca è stata offerta da una collaborazione con la Camera del Lavoro di Monza che, mediante lo sviluppo di un progetto volto alla sensibilizzazione dei lavoratori delle Piccole e Medie Imprese della Brianza, ha consentito la costruzione del campione analizzato mediante incontri con i lavoratori di 11 aziende appartenenti a differenti contratti collettivi nazionali. La ricerca si propone di indagare quali siano le possibili cause alla base del mancato utilizzo degli strumenti di conciliazione facoltativi, focalizzando l’attenzione sui neo- padri che vi hanno partecipato. In questo senso è possibile offrire una visione alternativa del fenomeno, in quanto la ricerca non si focalizza sul comportamento femminile (oggetto di ampio interesse in letteratura), bensì su quello maschile, spesso relegato in secondo piano. I risultati ottenuti in questa sede potranno essere la base di successivi approfondimenti e sviluppi. Il lavoro si compone di un primo capitolo all’interno del quale vengono presentati i tratti essenziali e la storia della conciliazione famiglia-lavoro in Europa, presentando le tappe fondamentali che hanno condotto le legislazioni dei singoli Paesi ad assumere le forme odierne. In questa prima parte sono inoltre presentate alcune ricerche che analizzano il comportamento degli uomini, facendo riferimento a quelli che possono essere considerati i “canoni principali” di analisi, ovvero cultura, sistema di welfare e legislazioni. In conclusione al capitolo inoltre viene presentato il caso italiano, con un breve approfondimento sulle PMI, oggetto dell’indagine. Il secondo capitolo, dedicato alla metodologia, si occupa di presentare le modalità di costruzione dello strumento utilizzato, lo svolgimento del progetto di ricerca e le problematiche emerse.